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Tan00
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In certi casi le tracce ritrovate sulla scena del crimine sono visibili a occhio nudo, in altri casi sono latenti. Per rilevare le tracce di sangue latenti, il criminalista applica dei reattivi chimici come il Luminol o il Leuco Crystal Violet (LCV). Entrambi sfruttano l’emoglobina contenuta nel sangue (molecola che porta un atomo di ferro). Per applicare il reattivo, bisogna mescolare quest'ultimo con dell’acqua ossigenata (H2O2) e inseguito applicare il miscuglio sulle superfici dove si vuole verificare la presenza di sangue. L’emoglobina contenuta nella traccia di sangue attiva l’ossidazione del reattivo grazie all’acqua ossigenata. Il risultato sarà la formazione di un prodotto colorato (viola-porpora per il LCV e blu per il Luminol), causato dalla liberazione di energia sotto forma di luce. La dispersione dei prodotti viene effettuata sotto forma di un aerosol. Nella maggior parte delle volte, per preparare il LCV viene utilizzato l'Acido salicilsolfonico che serve a fissare l'emoglobina (snaturamento dell'arrangiamento tridimensionale della proteina rendendola insolubile)
Leuco Crystal Violet:
Formulazione:
Per applicare il reattivo, bisognerà mescolare due soluzioni (A e B) nel momento in cui si vuole utilizzarlo.
- Soluzione A: 200 ml di una soluzione al 2% di Acido salicilsolfonico nell'acqua distillata;
- Soluzione B: 800 ml d'acqua ossigenata al 3%;
- 1,5 g di Leuco Crystal Violet "4-[bis[4-(dimethylamino)phenyl]methyl]-N,N-dimethylaniline"
Il reattivo finale sarà composto dal miscuglio delle soluzioni A,B e del LCV.
Applicazione:
Il LCV può essere utilizzato su qualsiasi supporto grazie all'utilizzo di un aerosol. Per via del colore della reazione, è sconsigliato utilizzarlo su dei supporti scuri, dove il risultato sarebbe difficilmente percettibile. La colorazione della reazione appare dopo 15-30 minuti in seguito al trattamento. Anche se difficilmente, è possibile togliere il LCV dalla traccia utilizzando l'acetone.
Pericoli e difetti:
L'Acido salicilsolfonico deve essere utilizzato con cautela, poiché è molto aggressivo e rischia di degradare il DNA contenuto nel sangue.
Il LCV, visto il funzionamento, può dare dei falsi positivi e non è in grado di distinguere l'emoglobina umana da quella animale.
Luminol:
Il Luminol è un reattivo utilizzato per ricercare le tracce di sangue latenti. Anche se le tracce sono state lavate o si trovano in piccola concentrazione, il Luminol è in grado di rilevarle. La reazione di ossidazione si fa in ambiente alcalino (pH tra 11 e 13) grazie a un ossidante come l'acqua ossigenata o il perborato, la reazione è catalizzata dal ferro presente nell'emoglobina. La reazione è caratterizzata dalla formazione dell'acido 3-aminoftalico che produce la radiazione elettromagnetica sotto forma di una luminescenza di colore blu, che è visibile al buio.
Formulazioni:
Ci sono diverse formulazioni, ma la più efficace rimane la seconda.
Formulazione 1 di Specht (nel 1937)
- 0,1 g di Luminol (3-aminoftalidrazina) e 5 g di carbonato di sodio anidre (Na2CO3) sono sciolti in 100 ml d'acqua deionizzata (H2O);
- 15 ml d'acqua ossigenata 3% (H2O2 3%) sono aggiunti alla soluzione precedente.
Formulazione 2 di Specht (nel 1937)
- 0,1 g di Luminol (3-aminoftalidrazina) è sciolto in 100 ml in una soluzione acquosa di perossido di sodio (Na2O2) 0,5%.
Formulazione di Grodsky (nel 1951)
- 0,7 g di perborato di sodio (NaBO3) è sciolto in 100 ml d'acqua deionizzata (H2O);
- 0,1 g di Luminol (3-aminoftalidrazina) e 5 g di carbonato di sodio anidre (Na2CO3) sono in seguito aggiunti e sciolti mischiandoli.
Formulazione di Weber ( nel 1966)
- 8 g d'idrossido di sodio (NaOH) sono sciolti in 500 ml d'acqua deionizzata (H2O) // Soluzione A //
- 10 ml d'acqua ossigenata 30% (H2O2 30%) sono aggiunti a 490 ml d'acqua deionizzata (H2O) // Soluzione B //
- 0,354 g di Luminol disciolto in 62,5 ml della soluzione A. Dell'acqua deionizzata viene aggiunta fino ad arrivare a una soluzione di 500 ml // Soluzione C //
Il reattivo è preparato mischiando 10 ml della soluzione A, 10 ml della soluzione B, 10 ml della soluzione C e 70 ml d'acqua deionizzata (H2O).
Le tre soluzioni devono essere conservate a una temperatura di 4°C.
In commercio, si trova un prodotto molto pratico, poiché è già preparato, che si chiamo "Bluestar Forensic". Agli inizi, esso era venduto come un prodotto rivoluzionario, tuttavia non si è rilevato più efficace della seconda formulazione di Specht.
Applicazione:
Il Luminol a il vantaggio di poter essere utilizzato su qualsiasi supporto a patto che ci si ritrovi in un ambiente buio. Al contrario del LCV, la reazione del Luminol è molto veloce (30 secondi). L'intensità e la durata della chemiluminescenza (emissione di radiazione elettromagnetica) è proporzionale alla quantità di sangue presente nella traccia. A occhio nudo, il Luminol è in grado di far rilevare il sangue diluito fino 100 volte su una superficie porosa e fino a 100 000 volte su una superficie non porosa !
Pericoli e difetti:
Il Luminol presenta un rischio potenziale di degradazione del DNA contenuto nel sangue. Per questo motivo, è molto importante prelevare e analizzare il DNA nelle ore che seguono il trattamento al Luminol. Il Luminol da dei falsi positivi con la candeggina e con certi metalli come il rame. Come il LCV, il Luminol non distingue l'emoglobina umana da quella animale. Un altro sconveniente, è che la reazione del Luminol è difficile da "fissare" (fotografare), esistono però delle tecniche specifiche per farlo.
Osservazioni:
Entrambi i reattivi, devono essere utilizzati con cautela, poiché sono pericolosi per la salute umana. I criminalisti utilizzano delle protezioni specifiche come per esempio: occhiali di protezione, maschera di protezione per le vie respiratorie, ecc.
Se la traccia si trova in un posto chiuso, un sistema di ventilazione dovrebbe essere installato per evitare la saturazione del reattivo chimico nell'aria.
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La lampada di Wood
La lampada di Wood è una lampada a luce ultravioletta che ha particolari usi nell’ ambito delle investigazioni. Con l’ aiuto di un tracciante speciale detto Luminol può servire a evidenziare le tracce organiche e, marcate banconote o oggetti di valore con una speciale polvere impalpabile, può aiutare a identificare chi le tocca, in quanto queste polveri lasciano macchie sensibili all’ ultravioletto anche per parecchi giorni. La lampada di per sé ha costi molto vari: da 1 euro ( le micro torce sul retro delle penne a inchiostro simpatico di Tiger) a 200 euro ( le lampade professionali) e si compra da Tiger o nei negozi di materiale da festa ben forniti. Quanto ai traccianti il Luminol e i traccianti professionali sono piuttosto cari, ma come traccianti “economici” si possono usare il fluoro, il chinino, il detersivo sbiancante per lavatrici( tipo Bio Presto) e il tracciante fluorescente per tubature. Se non vi va di fingervi malarici per procurarvi il chinino sappiate che, sia pur in minime quantità, è presente nell’ acqua tonica (anche se finora non sono ancora riuscito a estrarlo)
Tracceologia ForenseApplicazioni nelle tracce degli incidenti stradali
https://metododeduttivo.forumcommunity.net/?t=54670955
Saggio alla Fiamma (Flame Test) e Chimica forense
https://metododeduttivo.forumcommunity.net/?t=59112953
Dexter e le scienze forensi, tra realtà ed errori della finzione
https://www.wired.it/article/dexter-new-bl...piegazione/amp/
Edited by Vlad Bruce Logan - 15/11/2021, 06:58. -
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