Posts written by Mark109K

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    Benvenuto
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    Interessante, ma applicabile non nella maggioranza dei casi. Se trovate gente attiva senza data ben venga
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    Wilkommen :)
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    Indubbiamente per il cdl in fisica è strettamente necessario, sono d'accordo. Ma la matematica per l'ingegneria è risaputo che andrebbe adattata. Algebra lineare già la faccio questo semestre. A livello di "gusti" la gradisco di più rispetto ad analisi XD. Oltretutto, in ing inf trova dirette applicazioni con matrici, spazi vett. ecc
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    CITAZIONE (dodddo @ 12/12/2017, 08:42) 
    Te lo dico da studente di fisica un po' egocentrico su ciò che studia, senza la matematica, le materie scientifiche non esisterebbero, ma senza le materie scientifiche la matematica non servirebbe (se non per affinare il pensiero logico e fare conti, ma quella non la chiamerei matematica).

    La gran parte delle invenzioni sul calcolo integrale e differenziale, per esempio, sono state fatte dai fisici, ma non per il gusto di scoprirle, ma perché gli servivano.

    In sostanza la matematica è il mezzo primo che aiuta gli scienziati a spiegare il mondo che li circonda, è essenziale, se non esistesse tutto il mondo che ti circonda sarebbe molto più fragile e meno certo, non sapremmo ancora avere la certezza se una casa reggerà ad un terremoto, non avremmo cellulari, ci mancherebbe tutto.

    Quindi la matematica e le scienze in generale sono utili insieme, probabilmente se non esistessero materie come fisica o chimica (la vecchia alchimia) la matematica potrebbe in qualche modo arrangiarsi da sola, ma farebbe molta difficoltà, quindi ringraziamo che ci siano entrambe.

    Spezzo una lancia a favore della fisica: "Senza di essa la chimica non esisterebbe, ringraziate il caro Niels hahahaha"

    Comunque la forza cinetica te la sei inventata te :)

    Capirai tutto quando intraprenderai un cammino universitario, per ora non sai nemmeno cos'è un logaritmo, quindi abbi pazienza :)

    Esattamente.
    Pero, da studente di ingegneria, francamente i corsi sono strutturati maluccio, e le dosi di analisi sono eccessive. Ma è ovvio che serva (in parte moderata)
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    CITAZIONE (Vlad86 @ 9/12/2017, 22:32) 
    Molti trovano la matematica noiosa perché la studiano in modo astratto, senza applicarla alla vita, quindi la trovano inutile. Non che lo sia.

    Si, ma se provi ad applicarla non è più matematica XD anzi, i puristi (professori soprattutto) ti mandano a fare altre materie e a rimanere al massimo distaccati dai valori pratici che sono esterni alla vera matematica.
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    Ti dico che c'è XD

    https://discord.gg/0vq0qigqYQSwJntv
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    In realtà entrambi già esistono; esiste il link di quello telegram, mentre di quello discord non ricordo il nome
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    Ciao, benvenuto
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    Benvenuto. Anch'io studio ingegneria, da quest'anno. In che ramo sei? Sono convinto che nonostante sia un'altra facoltà, si possa arrivare comunque a quella professione per vie traverse
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    Grz Marp
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    Benvenuto, cosa studi?
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    Ve ne siete fregati tutti della mia spiegazione...
    Cmq non è assolutamente vero che non si può stabilire quanto gradi porti una persona dall'osservazione delle lenti; basta guardare di quanto sembra rimpicciolito o ingrandito (o evntualmente storto) l'occhio rispetto allo sfondo esterno. Lo insegnano le leggi dell'ottica, non sono sciocchezze. Ovviamente si può dare una stima, come una differenza tra un grado e due.
    È importante stimarlo? Certo, una persona con un grado può benissimo fare a meno delle lenti in svariate occasioni (con le relative limitazioni), mentre al di sopra non si può.
    (Fonti: me; porto 1 grado, anzi non li porto quasi mai, proprio per quello che vi ho spiegato)
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    La miopia in due parole è la difficoltà a vedere da lontano. Si verifica a causa dell'irrigidimento del sistema che sta attorno al cristallino: per mettere a fuoco gli oggetti vicini/lontani infatti, il cristallino viene "piegato" da una serie di piccole fibre muscolari, che dunque garantiscono il funzionamento del sistema di lenti del nostro occhio. Sia per vie genetiche che per affaticamento dovuto ad un tempo prolungato di osservazione di oggetti vicini, il sistema di fibre non riesce più a muovere (piegare) il cristallino che rimane dunque fisso ad una certa distanza di fuoco. Quando si è ancora relativamente giovani si è ancora in grado di mettere a fuoco ancora più da vicino (e alle volte di "curare" questo difetto) ma col passare degli anni subentrano altri difetti (come la presbia - contrario della miopia) che difatti "bloccano" quasi completamente l'occhio ad una fissa distanza focale. Tornando alla miopia, per correggerla si usano gli occhiali, ovvero lenti negative che riportano la distanza focale al posto giusto. I "gradi" delle lenti (che si nota anche dall'inspessimento delle lenti stesse) si misura in diottrie. 1 diottria significa che mettete a fuoco a circa un metro (senza lenti), 2 diottrie sarebbe un quarto e così via (non ricordo esattamente quanto fosse, mi pare una potenza del 2 al negativo, ma in generale, più aumentano le diottrie, minore è la distanza alla quale si riesce a mettere a fuoco senza lenti).
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    Salve. Benvenuto
432 replies since 13/9/2013
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