La vittima è l'assassino?

A parere mio, la scena è la seguente:
Incontro tra banditi di una Gang in uno squallido vicolo cittadino,discutendo magari del precedente o del prossimo colpo/affare di quartiere; il primo individuo, il "vero" criminale, discute animatamente di come le cose stiano andando sempre più stranamente, specialmente con la polizia. L'altro individuo, cerca di mantenere il controllo e la calma, ma la situazione degenera, fino a far cadere la sua copertura da agente infiltrato: mostra così il distintivo al precedente collega, che scoperto l'inganno, punta il fucile all'agente di polizia, facendo così allertare l'agente che punta la pistola al bandito. La situazione si scalda e i due capiscono che non verrà fuori vivo nessuno in quella maniera, ma il bandito non intende fargliela passare liscia. Un passante intravede ciò che succede nel vicolo, e vede proprio il momento in cui, i due si giurano che non finirà lì, così il bandito prova a dichiarar la fuga, ma il poliziotto spara un colpo in aria d'avvertimento (e nel frangente,vede il testimone che osserva nel vicolo),ma riceve l'unico colpo in canna del fucile del bandito, cadendo così a terra, morente. L'agente coglie gli ultimi attimi della sua vita, sparando un colpo fatale, che uccide il bandito. La polizia dopo aver trovato gli indizi nei video, e fatto le ricerche a riguardo, scoprono dei fascicoli riservati sulla copertura dell'agente morto, e oramai certi della colpevolezza del bandito (evidente -dato che l'agente ha seguito il protocollo- sparando un colpo d'avvertimento prima dell'utilizzo dell'arma) chiudono il caso.