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iCyril
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Dottor Watson
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Penso abbiate notato che in questi ultimi tempi si parla molto della violenza che i videogiochi trasmettono, e penso sappiate anche che tutto ciò è frutto di coincidenze rare e della malainformazione delle persone che trattano quest'argomento, abbastanza delicato dato che il 49,7% della popolazione italiana sopra i 14 anni è videogiocatrice (sia di giochi per console, pc o smartphone). Vorrei presentarvi uno studio realizzato da alcuni ricercatori della Villanova University e della Rutgers University degli Stati Uniti, gli studiosi hanno comparato le vendite dei videogiochi violenti e il numero di crimini violenti tra il 1978 e il 2011, in particolar modo hanno prestato attenzione a tre giochi assai famosi: Grand Theft Auto: San Andreas, Grand Theft Auto IV e Call of Duty: Black Ops. Ciò che ne emerse fu che i videogiochi e gli atti violenti hanno una correlazione, ma non negativa, l'uscita di questi videogiochi ha causato la diminuzione dei crimini violenti nei mesi successivi alle loro uscite.
Si ipotizza che i videogiochi abbiano la capacità di far "sfogare" la rabbia e la violenza dei videogiocatori, anche se in rari casi possono causare un aumento di violenza assai minimo, quasi nullo nell'individuo e che non porterà ad atti violenti. Voi cosa ne pensate?
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7 replies since 12/2/2017, 18:08 145 views
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