Interessato al Metodo Deduttivo
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Puntuale come al solito, Bucket ti fa trovare il quotidiano sotto la porta dell’ufficio. Ad una prima lettura scorgi subito una notizia che cattura la tua attenzione, un caso ambiguo, che sta mandando fuori di testa la polizia locale. Un uomo di mezza età, Ambrose Hailey, è stato trovato impiccato nella sua villa in periferia, a Vertgold St. No. 3, non molto lontano da dove sei. Data la carenza di dettagli riportati sul giornale, decidi tu stesso di raggiungere il luogo del delitto, dopo aver contattato e accordato un incontro con il commissario di polizia Jeff Murray.
Murray approva la tua richiesta di partecipare alle indagini, e decide di scortarti alla residenza del signor Hailey. Durante il viaggio, ti fa un breve riassunto della situazione.
“La chiamata è arrivata dal vicino di casa, il signor Bismarck, alle 8 di stamattina. Dice di essere andato a casa del signor Hailey per prendere un caffè con lui, com’era solito fare. Quando ha bussato ha trovato la porta aperta, e il cadavere di Ambrose che pendeva dal lampadario. Ci ha chiamato subito. La moglie, la signora Ariel, sostiene di non essere stata in casa a quell’ora, dice di avere l’abitudine di fare lunghe passeggiate mattutine, lasciando il marito a riposare e preparando il caffè la sera prima.
Abbiamo fatto delle ricerche, in effetti questo signor Hailey aveva molti motivi per uccidersi. Sua madre è morta di recente in un brutto incidente, lo ha fatto prima di terminare il suo testamento, il capitale in eredità non è passato a lui, o almeno non l’avrebbe fatto prima di un lungo periodo di tempo, date le numerose complicanze fiscali. Pessimo tempismo dato che il signor Ambrose aveva appena perso l’80% dei suoi investimenti giocando in borsa, puntando su titoli falliti poche settimane fa. Una terribile tragedia, Eckart, ma dobbiamo capire con certezza se si tratta di un omicidio o di un suicidio. Ecco, guarda, siamo arrivati, i testimoni sapranno certamente dirti di più.”
Scendi dalla macchina di Jeff e davanti ti trovi una deliziosa villa a due piani, con due piccoli giardini separati dalla stradina d’ingresso. Chiaramente l’abitazione di un uomo benestante. Sul marciapiede davanti alla residenza ci sono il signor Bismarck e la moglie dell’uomo, la signora Ariel, entrambi sono visibilmente sconvolti dall’accaduto. Sulla scena è presente anche un conoscente del signor Ambrose, il signor Wick, affranto allo stesso modo.
Decidi di parlare con loro uno alla volta.
Bismarck: “Io...Sono tremendamente dispiaciuto per la sua morte, ci conoscevamo da anni! Ambrose venne a vivere quì dieci anni fa, e quando ci siamo conosciuti sembrava una persona così solare e allegra...Amava coltivare il suo orto insieme ad Ariel, leggere il giornale di fronte a una buona tazza di caffè, era un uomo d’affari a tutto tondo e parlare con lui mi rasserenava sempre...Quando l’ho visto in quello stato...Mio dio, pensavo che mi sarebbe venuto un infarto. Mi mancherà tantissimo.
Ariel: “Mio marito stava passando un brutto periodo, è vero, ma non pensavo si sarebbe spinto così oltre! Dopo la morte della madre aveva perso interesse in tutto, si svegliava prestissimo a causa di forti incubi, non faceva che parlare della morte, del senso della vita. Mi preoccupava molto, facevo quasi tutto io per lui, per farlo stare meglio...Ma evidentemente non è servito a nulla, alla fine ha deciso di togliersi la vita, sono mortificata!
Wick: “Conoscevo piuttosto bene il signor Hailey, parlavamo del più e del meno, o almeno prima che smettesse totalmente di uscire di casa. Sono venuto a sapere che ha perso un importante investimento con la Klailex, di recente, una concessionaria fuori città. Ad Ambrose piacevano moltissimo le automobili, ed era un grande appassionato del gioco in borsa, sfortunatamente il destino gli ha riservato questa bella sorpresa...Ha perso più dell’80% del suo capitale in quell’investimento!
Decidi dunque di ispezionare la casa, ma prima dai una rapida occhiata al giardino. Ambrose ha un orto curato e molto ricco, ci sono piante di eucalipto, cicoria, e peperoncino, la fila dei papaveri manca di due o tre fiori e alcune piante di finocchio vicino alla stradina sembrano sgualcite, e hanno perso un po’ di forma. A parte queste piccole imperfezioni l’orto sembra pulito così come la stradina.
Ti avvicini alla porta, già aperta, noti che si tratta di una porta piuttosto antica, il legno non è in buono stato, mentre il pomello sembra completamente nuovo, a parte qualche impronta, così come la serratura, che a parte un paio di graffietti e imperfezioni è lucida e pulita.
Dritto di fronte a te c’è il cadavere dell’uomo, pendente dal lampadario. Ambrose ha un’alta statura, e una corporatura minuta, sul suo volto non c’è alcun segno, così come sul resto del corpo. L’uomo è morto soffocato, e prima di morire sembra aver lasciato un messaggio sulla parete sinistra del salone, che recita:
“Klalex, Wertmold, this is your fault. I’ll stay with my mother now.”
Il messaggio è stato scritto a circa un metro e sessanta dal pavimento, con un pennarello rosso indelebile. Ti dirigi in cucina, vedi sul tavolo un discreto disordine, la tovaglia è sgualcita e i piatti sono sparsi un po’ in giro. Noti un blocchetto degli appunti, macchiato da un alone molto scuro di caffè, con su scritto i nomi di diverse compagnie, Wertmold, Klailex, Rattwell, ciascuna accompagnata, in colonna, da una serie di numeri incomprensibili, probabilmente i ricavi e le perdite che Ambrose annotava quotidianamente.
Dopo un’attenta riflessione, concludi che si tratta di un omicidio.
Sei in grado di ricostruire completamente l’accaduto, dagli indizi che sei stato capace di cogliere?
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