ARTE E TECNICA DEL DEPISTAGGIO

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. janis
        +3   +1   -1
     
    .

    User deleted


    "Nessuna verità si saprà mai riguardo ai fatti delittuosi che abbiano anche minimamente attinenza con la gestione del potere"(Leonardo Sciascia)

    La strage di Ustica (1980), la bomba alla stazione di Bologna (1980), l'assassinio del giornalista Mauro de Mauro (1970), la strage di via d'Amelio (1992),le Torri gemelle (2001), i terroristi dell'ISIS (in corso), omicidi mascherati da suicidi, le Bestie di Satana, il Mostro di Firenze, Jack The Ripper, Meredith Kercher, Yara Gambirasio ecc ecc, la manipolazioni delle informazioni diffuse in rete, in televisione e sulla carta stampata, le geniali trovate di brillanti scrittori di letteratura gialla e noir , insomma, come distinguere la verità dalla menzogna?
    Probabilmente Sciascia ha ragione. Proprio più quando crederemo di essere vicini alla verità, scopriremo che ci stiamo sbagliando.
    L'arte dell'inganno e del depistaggio su cui sono stati costruiti imperi prima e governi poi, è materia antica come il mondo.
    Esistono molteplici modi per volgere la fortuna a proprio favore e fino a poco tempo fa erano tutti assolutamente legali. Il depistaggio è diventato reato soltanto nel luglio di quest'anno con il Si definitivo alla proposta di legge presentata alla Camera dei Deputati dal presidente dell'associazione Vittime della Strage di Bologna, Paolo Bolognese, ed è punito dai tre agli otto anni di carcere, che diventano dodici quando coinvolgono reati di natura stragista.

    Ma vediamo ora soltanto alcune delle innumerevoli tecniche che si prestano a questo discorso.
    Può esserci la sottrazione di documentazione importante o anche di interi archivi (depistaggio sottrattivo), falsi testimoni che danno errate indicazioni o che forniscono prove indiziarie assolutamente fasulle (depistaggio additivo), oppure può essere modificata la data di un determinato fatto riportata su un verbale, inficiando così tutta l'indagine ("la piccola correzione").
    Il depistaggio di tipo suggestivo invece, consiste nel mettere insieme un certo numero di informazioni assolutamente vere e che apparentemente sembrino essere connesse fra loro, ma che di fatto non lo sono, per fare in modo di suggerire una pista (inesistente in realtà) utilizzando appunto il potere della suggestione. E di fatto si finirà per indagare "sul niente".
    Un'altra tecnica consiste nel bruciare precauzionalmente, una pista investigativa che potrebbe risultare pericolosa. Bisogna trovare un falso testimone o un giornalista compiacente che sia disposto a fornire delle informazioni assolutamente false. Fra tutte le informazioni false (che poi verranno provate come tali) si fornisce anche l'informazione vera che non si vuole che sia oggetto di indagine la quale, verrà naturalmente screditata (in gergo, bruciata) proprio in virtù dell'infondatezza delle altre.
    Questa tecnica può essere usata anche al contrario qualora si voglia gettare fango sull'onorabilità di una persona o di un fatto ed è molto utilizzata in comunicazione (nel web è consuetudinaria). Si trova un testimone o un giornalista compiacente che fornisca, ad esempio, cinque notizie di cui solo quattro sono assolutamente vere. La quinta è falsa, la quinta è la calunnia, ma sempre per suggestione, il lettore. riconoscendo le quattro vere sarà naturalmente persuaso a credere anche alla calunnia.

    DEPISTARE OMICIDI CHE SEMBRANO SUICIDI, UN ESEMPIO
    Qui la faccio brevissima. Prendiamo una persona che sappiamo avere un vizio: alcol, droga, psicofarmaci. Prima si rende noto il vizio della persona, poi la si uccide. Risultato: morte per overdose (emblematico è il caso di Marilyne Monroe, ma in realtà si potrebbe scrivere un libro).
    DIFFAMAZIONE COME DEPISTAGGIO
    Prendiamo l'esempio precedente. Si rende noto il vizio di una persona (alcol, droga, psicofarmaci). La persona è detentrice di un segreto o di informazioni importanti, ma in questo caso non viene uccisa. Tuttavia la cattiva fama della stessa farà in modo che qualora parli, quello che dica risulti irrilevante o poco credibile proprio a causa della cattiva fama della stessa.
    SPECCHIETTI PER ALLODOLE - LE GRANDI MASSE
    Diciamo che un personaggio diventa il simbolo di una causa. Magari ha un blog seguitissimo oppure si trasforma in un personaggio pubblico che va in televisione, di modo che tutti possano riconoscerlo. Diviene un punto di riferimento per molti. Inizia ad essere seguito, forma un cerchio di collaboratori, riceve lettere, documenti ecc.. E in realtà ogni informazione che fornisce è un tentativo di depistare qualcos'altro, di nascondere, distorcere e controllare il fronte contrario ( e qui tocchiamo anche lo spionaggio a dire la verità).

    Per ora non mi viene in mente altro.
    J.
     
    Top
    .
  2. Marco263
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ciao Janis

    Ottimo post ma credo si debba anche stare attenti al nostro bisogno di vedere un senso anche dove tutto è contraddittorio (abbiamo un profondo bisogno biologico di senso perché ci tranquillizza) e a non cadere nel complottismo pilotato quando le acque sono torbide e sarebbe facile tirare conclusioni dando la colpa ai soliti noti; non sempre vi è una regia oscura dietro, oppure ci stanno depistando altrove e non siamo alla conclusione ma bensì all'inizio dell'indagine.

    È un rischio di cui Sherlock Holmes era molto ben consapevole e contro il quale metteva spesso in guardia il Dr. Watson quando a volte traeva conclusioni partendo da pregiudizi scontati.

    Attenersi strettamente ai fatti e mai formulare ipotesi prima di avere tutti gli indizi possibili.
    Tirare subito le conclusioni è comodo, sbrigativo, gratificante ma spesso errato.

    «È un errore enorme costruire teorie prima di avere in mano tutti gli elementi» dice Holmes.
    «Senza accorgersene, si cominciano a deformare i fatti per adattarli alle teorie, anziché viceversa».

    Già Russell sosteneva che molte persone hanno bisogno di credere (è più facile e comodo e il tuo articolo spiega molto bene le tecniche per creare false piste) anziché sforzarsi di capire scoprendo. Quest'ultima del fermarsi alle apparenze è però ciò che la maggior parte delle persone fa (accontentandosi di mezze verità...)

    Non immaginiamo subito che sotto vi sia la mafia, la politica o quell'assassino del vicino di casa (chi non ce l'ha? :) )

    Occorre, invece, avvicinarsi al mistero con mente aperta e raccogliere ogni dettaglio possibile, senza pregiudizi. Un lavoro impegnativo ma di grande soddisfazione.

    Lo stesso vale per una notizia dai giornali o vista in TV: forse il giornalista aveva poco spazio per scrivere o poco tempo per esporre e ciò potrebbe averlo costretto a tralasciare particolari che se noti ci avrebbero indirizzato da tutt'altra parte. O forse il giornalista è davvero prezzolato e allora l'analisi deve essere più stretta e smaliziata.

    Il tuo post è ben fatto ed utilissimo, ma ci tenevo a precisare come spesso si scivola nel complottismo senza che nessuno ci spinga.

    A presto.
     
    Top
    .
  3. janis
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ciao Marco,
    grazie per il tuo riscontro!
    Sai, in questi anni mi sono fatta l'idea che non ci sia niente di più manipolato delle informazioni che vengono definite "complottistiche". Feccia, tanta feccia al riguardo, ma anche piccole verità rimaste ben nascoste sotto codici criptici e linguaggi segreti. Nel web anni fà m'imbattei in un sito madre di quest'argomento e studiandolo bene, arrivai alla conclusione che fosse appunto, uno dei quegli "specchietti per allodole" di cui parlavo. Tuttavia mi fornì abili spunti per capire i meccanismi che a volte vengono applicati.
    Sempre al riguardo della Generazione X (mi spiace, ma sempre secondo il mio modestissimo parere, Vasco è una di quelle allodole, benchè in passato lo abbia amato tanto...e ti spiegherò).
    Negli anni 90 un gruppo di scrittori rimasti anonimi per un certo tempo e che si firmavano sotto lo pseudonimo di Luther Blissett, scrissero libri. Col tempo divenne un collettivo vastissimo che s'inserì nel Luther Blissett Project (se vai su wiki trovi la storia). Comunque, loro furono la dimostrazione che le notizie potevano essere manipolate, perchè lo fecero di proposito.
    Riporto fedelmente un pezzo di testo tratto da wiki:
    "Beffa alla Arnoldo Mondadori; nel 96 alcuni aderenti al progetto forniscono alla casa editrice Mondadori, interessata a sfruttare commercialmente il fenomeno mediatico, alcuni testi alla rinfusa tratti da internet e conditi da banalità sociologiche, che Mondadori spaccia come"il manifesto delle nuove libertà", oppure, "la beffa a Chi l'ha visto: nel 95 l'artista inglese Harry Kipper (personaggio da loro inventato) scompare nelle campagne friulane, mentre è impegnato in un giro di "turismo psicogeografico" (il turismo psicogeografico e un'ulteriore beffa inventata dal LBP)". La trasmissione si interessa al caso. O ancora, i sacrifici satanici di Viterbo nel 97:" i quotidiani di Viterbo denunciano la pratica di messe nere e di sacrifici carnali (notizie falsi fornite da Blissett). I giornali (la carta stampata) ci ricama sopra condendo il tutto di dettagli (?) e la notizia finisce a Studio Aperto, dando origine a psicosi collettive nella città laziale". Anche questa bufala è rivendicata da Luther Blissett.
    Il collettivo si espande in tutto il mondo, chi ne fa parte non è obbligato a prendere contatti, ma è sufficiente che firmi qualunque cosa produca, col nome di Luther Blissett perchè chiunque può essere Luther Blissett (molto simile al moderno Anonymous).
    Praticamente, questo non-movimento ha letteralmente screditato il modus operandi della stampa, dell'editoria e della televisione, utilizzando i suoi stessi mezzi. Col tempo gli autori della cosa vennero fuori, anche se per molto, c'era chi fosse convinto che dietro al progetto ci fosse lo zampino di autori del calibro di Umberto Eco.
    Pazzi e geniali assieme, dotati di grande abilità e di enorme cultura, questi ragazzotti hanno preso in giro il sistema!

    Ci sono infine, i falsi storici. Il fatto che Shakespeare non sia in realtà Shakespeare ora sta venendo alla luce. Ma ci sono centinaia di film anche datati, che negli anni hanno seminato indizi al riguardo.
    Sherlock ha ragione su tutto e i preziosi consigli che possiamo trarre al riguardo sono preziosissimi. Ma cosa sappiamo di Sir Arthur Conan Doyle, per esempio? Oppure, in una puntata di S. (quella della mafia asiatica) si evince un sistema di comunicazione (le parole tratte dalla guida londinese che è appunto, utilizzata come codice) che è riconducibile ai Fedeli d'Amore (la società segreta di cui faceva parte Dante). Quando l'ho visto ci sono rimasta! Sul web, tanta spazzatura che producono altri falsi storici. Però si può trarre anche il bene, in realtà. Il miglior riferimento rimangono i libri, libri vecchi, prodotti da piccole case editrici che puoi trovare in certe librerie a conduzione familiare e generazionale.
    La stampa in Italia è corrotta. Se hai voglia a tempo perso, prova a verificare quanti giornalisti sono stati uccisi nel 900.
    Infine l'Italia. Alcuni dicono che in Italia ci sia la mafia. Ciò non è corretto. L'Italia è uno stato mafioso, che è molto diverso. Al Sud si avverte moltissimo l'assenza dello stato, mentre al nord è ben mascherata dietro la cortina dell'educazione civica. Ma l'Italia è uno Stato mafioso. Il Risorgimento, una grandissima bufala (leggiti o guardati il Gattopardo se ti va).

    Concludo questo lunghissimo post con la frase di un grande cantautore. Egli scrive:
    "Ci sono verità che rimangono sotto la superficie delle parole" (Nick Cave)
    J.
     
    Top
    .
  4. janis
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ah Ci tengo a precisare che le info su wiki sono esatte in quanto vivere in quello stesso periodo mi ha permesso di poterle verificare!
     
    Top
    .
  5. janis
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    E ci tengo a precisare che non facevo parte del LBP ...ero troppo giovane!!! Solo, che in quegli anni ne parlano tutti, davvero.
    Con questo vi saluto Ragazzi, siete tutti delle bellissime menti!
    J.
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Sherlock Holmes

    Group
    Member
    Posts
    2,381
    Reputation
    +1,009

    Status
    Offline
    Interessante, davvero.
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Mycroft

    Group
    Administrator
    Posts
    10,262
    Reputation
    +1,034
    Location
    Nord

    Status
    Online
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Mycroft

    Group
    Administrator
    Posts
    10,262
    Reputation
    +1,034
    Location
    Nord

    Status
    Online
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Mycroft

    Group
    Administrator
    Posts
    10,262
    Reputation
    +1,034
    Location
    Nord

    Status
    Online


    Lo Staging: la Manipolazione volontaria della Scena del Crimine
    www.scenacriminis.com/scienze-fore...el-crimine/amp/

    www.letture.org/staging-e-scena-de...raro-silvia-leo

    www.studiocataldi.it/amp/news.asp?id=45632-staging

    Frances Glessner Lee:
    “case di bambola”con delitto
    https://caffetteriadellemore.forumcommunit...t/m/?t=59105954

    Le spie del regno unito: come funziona l'intelligence di Londra
    https://it.insideover.com/schede/difesa/le...-di-londra.html



    https://en.m.wikipedia.org/wiki/Code_name

    Edited by VlaD Mizu Logan - 25/1/2024, 19:38
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Mycroft

    Group
    Administrator
    Posts
    10,262
    Reputation
    +1,034
    Location
    Nord

    Status
    Online
     
    Top
    .
9 replies since 28/10/2016, 00:24   387 views
  Share  
.