David e Catherine Birnie

terry_jane

Posted on 6/1/2016, 13:17

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La coppia omicida

David Birnie, nato nel 1950, era un uomo magro e insignificante che aveva trascorso la sua infanzia entrando e uscendo dai riformatori. Aveva un appetito sessuale pressoché insaziabile.
Catherine, nata nel 1953, era una donna piccola, con i lineamenti duri e le labbra sottili, segno della sua natura autoritaria.
I due erano stati innamorati da adolescenti ma, dopo che David aveva scontato una pena giovanile per una rapina che avevano commesso insieme, entrambi avevano sposato altre persone. Tuttavia, nel momento in cui il matrimonio di David fallì, nel 1985, Catherine lasciò il marito e i figli per tornare con lui.
La coppia mostrava una depravazione congiunta. Per festeggiare il ventunesimo compleanno di suo fratello minore, David gli "regalò" del sesso con Catherine, la quale accettò prontamente.

Gli omicidi

Il 6 ottobre una studentessa di 22 anni, Mary Neilson, si recò dai Birnie per comprare degli pneumatici. Senza un attimo di esitazione David la spinse verso la camera minacciandola con un coltello e la violentò, mentre Catherine stava a guardare. Quindi la coppia la portò nella foresta dove David di nuovo la stuprò prima di strangolarla con una corda, mutilarne il corpo e sotterrarla in una fossa poco profonda, con l'aiuto di Catherine. Il crimine era stato perpetrato con tanta facilità che la coppia decise di riprovarci, questa volta pubblicando su un giornale un annuncio per una "persona giovane e sola, preferibilmente tra i 18 e i 24 anni". Non fu tuttavia questo annuncio a procurare loro la seconda vittima: la quindicenne Susannah Candy, un'autostoppista caricata dalla coppia, fu tenuta prigioniera per diversi giorni durante i quali David la stuprò ripetutamente. Catherine poi strangolò la ragazza che fu poi seppellita vicino al corpo di Mary. La vittima successiva, la hostess di 31 anni Noelene Patterson, conosceva già i Birnie. Quando li vide arrivare mentre era ferma con l'auto in panne si fece aiutare a spingerla fino a una stazione di servizio. I due la obbligarono quindi a salire sulla loro macchina e la portarono a casa, dove subì per tre giorni una serie di stupri, dopo cui Catherine chiese a David di ucciderla. Il 4 novembre Denise Brown, di 21 anni, fu rapita non lontano dalla sua abitazione di Perth. Dopo due giorni di stupri fu condotta alla piantagione di pini, dove David la violentò ancora una volta pugnalandola contemporaneamente. Dato che Denise era ancora viva, Catherine gli diede un coltello più grande con il quale lui la pugnalò al collo fino a ucciderla.

Il pomeriggio del 10 novembre 1986 una ragazza mezza nuda e in preda al panico comparve dal nulla in un supermercato di Fremantle, nell'Australia occidentale. Riuscì tra i singhiozzi a confessare di essere stata stuprata. Aveva 17 anni e veniva da un sobborgo della vicina città di Perth nel quale la sera precedente era stata trascinata in un'auto da un uomo e una donna. Questi avevano poi guidato lungo il breve tratto tra Perth e Fremantle , dove l'avevano condotta in un capanno e incatenata a un letto. L'uomo l'aveva quindi violentata due volte. Al mattino era uscito di casa, apparentemente per recarsi al lavoro, lasciando la donna di guardia. Inventando una scusa plausibile, la ragazza aveva convinto la donna a toglierle le catene ed era quindi scappata attraverso una piccola finestra. Seguendo le indicazioni della vittima gli agenti si recarono al capanno nella vicina Willagee, dove arrestarono immediatamente David e Catherine. Senza opporre resistenza la coppia confessò i quattro stupri-omicidi e condusse alle sepolture nella foresta nazionale di Glen Eagle dove furono rinvenuti tre cadaveri mentre il quarto, si trovava in una piantagione di pini 30 km a nord della città.
Il processo ebbe luogo a Perth il 3 marzo del 1987 e entrambi gli imputati furono condannati all'ergastolo . David Birnie fu rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Casuarina, a Perth, e Catherine in quello femminile di Bandyup. La coppia ebbe uno scambio epistolare per alcuni anni fino a che Catherine si rifiutò di rispondere alle lettere del suo ex amante. David infine, si impicco nella sua cella il 7 ottobre.