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sherlock 2.0+1
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La sindrome di Asperger consiste in una serie di disturbi dello sviluppo che influenzano le capacità comunicative e di socializzazione dell'individuo malato, rendendolo privo di interesse verso gli altri, indifferente ai rapporti sociali e spesso eccessivamente preoccupato per alcune questioni assai specifiche (come ad esempio per gli orari). La malattia rientra nel quadro delle cosiddette patologie dello spettro autistico.
I caratteristici sintomi della sindrome di Asperger riguardano e influenzano diversi ambiti: il linguaggio, i rapporti sociali, la comunicazione, le capacità motorie, il comportamento e gli interessi quotidiani.
Le prime manifestazioni patologiche compaiono a circa 2-3 anni, ma di solito ci si accorge di queste solo quando l'individuo malato va a scuola e comincia a rapportarsi quotidianamente con i coetanei e con gli insegnanti. Da questo momento in poi, i pazienti con sindrome di Asperger possono apparire come delle persone egocentriche, stravaganti e dei veri e propri "professorini", il che li isola dal resto della comunità.
I pazienti affetti da sindrome di Asperger NON si avvalgono della cosiddetta comunicazione non-verbale, fatta di contatti visivi con chi si sta parlando, di gesti e di posture particolari.
Infine, sono completamente disinteressati a sancire rapporti di AMICIZIA o di affetto con i coetanei. Infatti, se un bambino sano tende a condividere le proprie gioie, le proprie emozioni, i propri interessi, i propri obiettivi (per esempio, durante un gioco) ecc., quello con sindrome di Asperger non mostra alcuna di queste propensioni.
La sindrome di Asperger influenza notevolmente il linguaggio parlato: i pazienti, infatti, sebbene inizino a parlare come tutte le persone normali, hanno un tono di voce monotono, si esprimono in modo pedante e interpretano tutto alla lettera ciò che gli viene detto, senza distinguere frasi sarcastiche, ironiche e modi di dire. Tuttavia ad un maggiore quoziente intellettivo è associato una maggiore capacità di capire l'ironia e il sarcasmo.
Chi soffre di sindrome di Asperger si distingue per dei comportamenti ripetitivi, stereotipati dai quali non riesce a prescindere; rinunciare a uno di questi "riti", infatti, rappresenta un vero e proprio dramma.
Inoltre, come accade per altre malattie dello spettro autistico, il malato ha degli interessi per certi argomenti o certi oggetti, tanto che vi dedica gran parte del proprio tempo.
Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, gli individui con sindrome di Asperger hanno, di solito, un quoziente intellettivo normale. Addirittura, molti di loro possiedono delle doti matematiche, informatiche e musicali fuori dal comune.
Il motivo di queste potenzialità rimane ancora irrisolto.
A volte la sindrome di Asperger viene diagnosticata in età adulta, vi consiglio quindi, se presentate una parte dei sintomi elencati (non necessariamente tutti), di fare uno dei test online (Grazie a questi sono riuscito nella mia autodiagnosi).
I Link dei test:
www.spazioasperger.it/test/
www.rdos.net/it/research.php
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J.H.Watson .
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Ciao Sherlock, la fonte più attendibile è di certo il DSM (Manuale dagnostico e statistico dei disturbi mentali) che attualmente è alla 5 edizione e che stabilisce i seguenti come criteri per la nuova diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico (di cui fa parte anche la sindrome di Asperger):
Criteri Diagnostici:
Deve soddisfare i criteri A, B, C e D:
A. Deficit persistente nella comunicazione sociale e nell’interazione sociale in diversi contesti, non spiegabile attraverso un ritardo generalizzato dello sviluppo, e manifestato da tutti e 3 i seguenti punti:
1. Deficit nella reciprocità socio-emotiva: un’approccio sociale anormale e fallimento nella normale conversazione (in avanti ed indietro) e/o un ridotto interesse nella condivisione degli interessi, emozioni, affetto e risposta e/o una mancanza di iniziativa nell’interazione sociale.
2. Deficit nei comportamenti comunicativi non verbali usati per l’interazione sociale: che vanno da una povera integrazione della comunicazione verbale e non verbale, attraverso anormalità nel contatto oculare e nel linguaggio del corpo, o deficit nella comprensione e nell’uso della comunicazione non verbale, fino alla totale mancanza di espressività facciale e gestualità.
3. Deficit nello sviluppo e mantenimento di relazioni, appropriate al livello di sviluppo (non comprese quelle con i genitori e caregiver): difficoltà nel regolare il comportamento rispetto ai diversi contesti sociali e/o difficoltà nella condivisione del gioco immaginativo e nel fare amicizie e/o apparente mancanza di interesse nelle persone.
B. Comportamenti e/o interessi e/o attività ristrette e ripetitive come manifestato da almeno 2 dei seguenti punti:
1. Linguaggio e/o movimenti motori e/o uso di oggetti, stereotipato e/o ripetitivo: come semplici stereotipie motorie, ecolalia, uso ripetitivo di oggetti, frasi idiosincratiche.
2. Eccessiva aderenza alla routine, comportamenti verbali o non verbali riutilizzati e/o eccessiva resistenza ai cambiamenti: rituali motori, insistenza nel fare la stessa strada o mangiare lo stesso cibo, domande o discussioni incessanti o estremo stress a seguito di piccoli cambiamenti.
3. Fissazione in interessi altamente ristretti con intensità o attenzione anormale: forte attaccamento o preoccupazione per oggetti inusuali, interessi eccessivamente perseveranti o circostanziati.
4. Iper-reattività e/o Ipo-reattività agli stimoli sensoriali o interessi inusuali rispetto a certi aspetti dell’ambiente: apparente indifferenza al caldo/freddo/dolore, risposta avversa a suoni o tessuti specifici, eccessivo odorare o toccare gli oggetti, fascinazione verso luci o oggetti roteanti.
C. I sintomi devono essere presenti nella prima infanzia (ma possono non diventare completamente manifesti finché la domanda sociale non eccede il limite delle capacità).
D. L’insieme dei sintomi deve compromettere il funzionamento quotidiano.
E’ stato quindi dato un nuovo nome alla categoria, Disturbi dello Spettro Autistico, che include il Disturbo Autistico (autismo), Sindrome di Asperger, Disturbo disintegrativo dell’infanzia, e disturbi pervasivi dello sviluppo non altrimenti specificati.
La differenziazione dello spettro autistico rispetto allo sviluppo tipico e ad altri disturbi non nello spettro è fatta con validità ed efficacia; mentre la distinzione tra i diversi disturbi è stata trovata inconsistente nel tempo, variabile tra i diversi luoghi in cui è stata effettuata la diagnosi, e spesso associata alla severità, livello linguistico o intelligenza invece che alle caratteristiche specifiche dei diversi disturbi.
Sto studiando una professione medica e scusa se te lo dico Sherlock, ma mi sembra una cosa strana farsi un'autodiagnosi da un test online (forse un sospetto di diagnosi). Per diagnosticare questi disturbi ci vogliono comunque medici specialisti (neuropsichiatri infantili soprattutto).... -
sherlock 2.0 .
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I test che ho proposto sono stati sviluppati da "esperti" e quindi possono dare un'idea della cosa, nonostante cio mi sono rivolto a degli esperti che mi hanno diagnosticato una forma lieve. . -
SociopathV .
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I test online sono altamente indicativi per la neurodiversità. Ma vorrei specificare alcuni punti di un Asperger, ritrovandomi come tale.
-Tendenziale carenza di empatia cognitiva (o "Teoria della mente", da non confondersi con l'empatia affettiva, relativa alla capacità del soggetto di provare emozioni e percepire quelle altrui, ove in un soggetto con tale sindrome non risulta particolarmente alterata)
-E' presente la capacità di interazione sociale o quanto meno il desiderio, ma solitamente il tutto è affiliato da goffaggine. Spesso con un disturbo dissociativo nel quale si cerca di relazionarsi in modo filmico, cinematografico, per avere una base su cui agire in senso comportamentale.
-Desideri specifici in sotto-sezioni di categorie, senza provare alcun interesse reale per la cosa. Come potrebbe essere lo studiare le varie categorie di tabacco, restando in tema Sherlock Holmes.
-Il soggetto è spesso identificabile con la Sindrome di Tourette, ossia l'aver frequenti "tic", ma consci di farli.
-Difficoltà nella comprensione dell'ironia, ma ciò non è da fraintendere con l'umorismo in genere.
-I bambini con la sindrome di Asperger hanno una maggiore probabilità di avere problemi di sonno, inclusa la difficoltà ad addormentarsi, frequenti risvegli notturni e risvegli alla mattina presto. La condizione è associabile anche ad alti livelli di alessitimia, che consiste nella difficoltà a identificare e descrivere le proprie emozioni (causa dalla dubbia veridicità per il momento).
-Predisposizione alla depressione e al suicidio.
-Predisposizione alla sociopatia o disturbi anti-sociali di personalità in genere (non riconoscendo le impostazioni sociali).. -
sherlock 2.0 .
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Vorrei fare un'altra precisazione che ritengo sia di fondamentale importanza.
In base al risultato del test del Quoziente autistico, che ho proposto sopra, si può suddividere il fenotipo autistico in:
Fenotipo autistico largo (tra 26 e 29)
Fenotipo autistico intermedio (tra 29 e 35)
Fenotipo autistico stretto (sopra i 35)
Spettro Autistico.
Rientrano nel fenotipo autistico largo e in quello intermedio tutte quelle persone che presentano in maniera clinica o meno le caratteristiche dello spettro autistico in UNO o più ambiti ma non in tutti (es. ossessivo-compulsivi ma senza problemi sociali, con problemi semantico-pragmatici ma senza essere "ripetitivi", etc..)
Rientrano nel fenotipo autistico stretto, invece, tutte quelle persone che presentano tutte le caratteristiche dello spettro autistico ma indipendentemente dall'avere una significatività clinica (come me ad esempio)
Rientrano nello spetto autistico tutte quelle persone che presentano tutte le caratteristiche con una significatività cliniche.
Lo Spettro Autistico a sua volta può essere separato in semplice e complesso (o volendo primario e secondario, o ancora idiopatico e non idiopatico).
Nel primo si includono le persone che sono ASC ma non a causa di sindromi genetiche (X-fragile, del16q, del22, sindrome di Williams, sindrome di Down, etc..), non hanno microcefalia (testa troppo piccola), non hanno crisi epilettiche di intensità tale da essere considerate causa dell'autismo (e non conseguenza), non hanno squilibri immunitari, EEG fuori norma, danni celebrali, etc.. quindi in cui l'autismo è causato da semplice rimescolamento del materiale genetico o al più da piccole mutazioni difficilmente individuabili.. -
L - Lawliet .
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Facendo i test di sopra risulto avere la sindrome di Asperger . -
sherlock 2.0 .
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Lawliet, il risultato è puramente indicativo: quando rispondiamo alle domande del test, valutiamo noi le risposte; magari sei solo molto introverso e il computer non riesce a valutare la gravità della cosa. Ti consiglio comunque di andare da uno specialista . -
L - Lawliet .
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Ok grazie del consiglio . -
sherlock 2.0 .
User deleted
Ciao Lawliet vorrei sapere il punteggio del test AQ, io ho fatto due test totalizzando 35 e 37 e quindi appartengo al fenotipo autistico stretto.
Anzi che ne dite se ognuno di noi scrive il proprio punteggio?. -
Osserva .
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Personalmente test AQ-->29 . -
L - Lawliet .
User deleted
Punteggio Test AQ=31 . -
+1 .
Altre info da Ryouzaki:
In questo articolo un po' particolare volevo parlarvi della Sindrome di Asparger e come riconoscerla negli individui, ma oltre a come riconoscerla vorrei parlarvi della mia esperienza in merito.
Parto con la mia esperienza e nel caso ci fossero ragazzi con questa Sindrome nel forum vorrei darvi dei consigli su come convivere meglio con questa cosa(Ammesso che soffriate per questa cosa)
Fin da piccolo venivo reputato asociale per via del mio solito isolarmi dai contesti sociali, infatti a scuola(Elementare) avevo solamente 2 amici con una classe di 23 persone, questo perchè me come altri Asparger sono limitati nel campo sociale, ma non mi sento di escludere che un Asparger può avere molti amici, da quando ho iniziato il liceo ho trovato persone con interessi simili ai miei e per me è stato molto facile integrarmi nel gruppo anche se non uscivo e non esco spesso, Tornando a prima, da piccolo perfino i miei familiari hanno iniziato a preoccuparsi in merito al mio problema di socializzare, giocavo solamente facendo puzzle e giocando a scacchi(Qualunque bambino può farlo e non mi reputo un genio per averlo fatto da bambino) a scuola venivo preso in giro per i miei movimenti goffi e perchè prendevo voti alti, per quest'ultima cosa più volte ho avuto problemi con altri ragazzi (fisicamente), con l'inizio delle medie sentivo già che qualcosa stava cambiando, avevo iniziato arti marziali e mi sentivo meglio per poi finire alle superiori senza soffrire per questa Sindrome. Avrei dovuto spiegare prima cos'è la Sindrome di Asparger ma ve lo dico ora:
La Sindrome di Asparger è una forma dell'autismo più moderata, che colpisce le aree sociali e crea difficoltà motorie nell'individuo che ne soffre.
Ora vi spiegherò il profilo psicologico di un Asparger, dicendovi le abitudini delle persone che soffrono della Sindrome, perchè non credo sia possibile del tutto riconoscerle da uno sguardo.
1) Gli Asparger sono ripetitivi nella maggior parte delle cose, nel cibo, nella vita e proprio per questo amano la routine.
2) Spesso percepiscono suoni deboli a cui gli altri non fanno caso
3)Hanno una determinazione superiore alla media,anche negli studi possiedono questa caratteristica.
4)Sono amici di cui fidarsi ciecamente
5) Si isolano più spesso rispetto agli altri
6) Sono dotati di una grande profondità di pensiero
7) Hanno difficoltà motorie, anche se con un po' di palestra o sport questo problema può essere risolto
8)Hanno una memoria visiva superiore alla media, questo perchè noi Asparger pensiamo in immagini per lo più delle volte
9) Concentrano la loro attenzione in un argomento in particolare e diventano grandi esperti
10) Sono autodidatte
Spero che questo articolo vi sia piaciuto, vi ho elencato le principali caratteristiche degli Asparger, ma ce ne sono molte di più che potete trovare facilmente su internet.. -
wonderwoman .
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Ma una persona autistica può provare rabbia? Perchè di solito li si immagina sempre in questa veste più da rintronati. Che magari sono ossessionati da qualcosa ( numeri, date, particolari,...) non mi riferivo al tuo post. Ma volevo capire meglio se questo tipo di persona con questi problemi può provare un sentimento forte come la rabbia ed esternarlo. . -
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Sicura di non confondere Asperger con Autistico? Cmq, entrambi provano gli stessi sentimenti degli altri animali, come tutti gli umani. è solo una diversa gestione dei sentimenti. . -
wonderwoman .
User deleted
Sentimenti? E dove stanno? Emozioni? Zero assoluto.
Io conosco una persona che sembra disumano del tutto. Non ha cuore, non ha sensibilità e tatto per nessuno, è subdolo, menipolatore e opportunista. Ha le sue fissazioni coi numeri e altro ma per il resto una pianta è più umana di lui. 😐.
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