Etica, Morale, Filosofia e anedotti nella vita quotidiana

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  1. Marpat
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    Sherlock Holmes

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    CITAZIONE (Vlad86 @ 15/9/2015, 12:20) 
    Come il canale "tv2000" che trasmette il telefilm "le avventure di Sherlock Holmes", che senso ha?
    Quello che scrivi, Marpat, è a mio dire giusto e interessante, ma penso anche che i nostri sentimenti, comuni con tutti gli animali, non siano per forza del tutto "egoistici", siamo animali sociali, e possiamo controllarli, possiamo mediare, se vogliamo. nel caso della questione "immigrati", penso sia come per altri argomenti spinosi, un problema di intelligenza e o cultura. Si deve essere ignoranti, se non stupidi, per essere razzisti e lasciare morire o in difficoltà qualcun altro. Non è questione di "umanità", istinto.
    Certo che alcuni saranno divergenti, anche se in minor parte, e questi devono avere la libertà di scelta, siamo animali dinamici, complessi, ci evolviamo, abbiamo interessi diversificati, ma penso che, ad esempio i "diritti fondamentali", che uno voglia o meno che qualcuno o se stesso abbia certi diritti, sia cmq, un beneficio anche per questi, perché non si può sapere quando servono certi diritti, se le persone cambiano idea, percezione. Siamo tutti diversi, ma dovremmo avere stessi diritti e possibilità, per realizzarci e vivere più liberi e in pace.

    In natura nasciamo come animali sociali, ma solo finchè ci sono risorse disponibili a tutti. Nel momento in cui le risorse scarseggiano diventa un tutti contro tutti e regna il cannibalismo. Nasciamo tutti con un estinto egoista di sopravvivenza, che nella vita di tutti i giorni è tradotto col pensare solo a sè stessi anche a scapito degli altri, a meno che non hai soppresso l'istinto con i sentimenti. (nei vari contesti)
    Quelli che vogliono lasciar morire di fame la gente per pagare 10 euro in meno di tasse (ammesso che sia così) non sono razzisti, si comporterebbero allo stesso modo con qualunque altra persona con cui condividerebbero quei 10 euro in meno, che siano americani, australiani o africani. Sono soltanto egoisti, o meglio, istintivi.

    Data la brutta esperienza, B può quindi dimostrarsi istintivo (in questo caso un vero e proprio istinto di sopravvivenza) e pensare a sè stesso prima che agli altri. Denota quindi una minore umanità/sensibilità alla questione degli immigrati. Questo esempio dimostra che una persona che magari ha sviluppato una certa umanità in un contesto può tornare allo stadio istintivo in base all'esperienza personale, giusto.

    Però stiamo andando troppo sull'evoluzionismo. Questa è solo una parte di questa filosofia, in realtà può estendersi a qualunque contesto, dall'andare a buttare l'immondizia al raccogliere i funghi. Non fissatevi sulla parola "istinto", inizialmente l'avevo chiamato rapporto mente/cuore. Immaginate la mente come un robot senza alcuna emozione che fa solo c'ho che lo avvantaggia senza guardare in faccia nessuno e interessarsi a nulla che non gli serva, e il cuore quello che si fa guidare dalle emozioni e fa ciò che gli piace e non ciò che è più produttivo per sè. Ho ideato questa filosofia dopo la puntata di Sherlock in cui si scopriva che non sa neanche i nomi dei pianeti. "Il Sole gira intorno alla Terra, la Terra gira intorno al Sole... cosa mi cambia?". Sherlock della bbc è molto più mente che cuore rispetto, ad esempio, allo Sherlock Holmes di Elementary. Il primo non va a schiantarsi con la sua macchina contro quella del colpevole da incastrare perchè è arrabbiato con lui, dato che da questo non ne ricava alcun vantaggio, SE NON EMOTIVO. Se non fossimo condizionati dalle emozioni faremmo scelte migliori per noi stessi, quindi la mente non è poi così odiosa, perlomeno non nei nostri confronti.

    Io, ad esempio, da un lato detesto imparare cose che non mi serviranno mai, ma dall'altro certe materie "inutili" mi affascinano, per via del "cuore". Quindi si crea una via di mezzo in cui se sento parlare di come vivevano gli aztechi cerco quasi di tapparmi le orecchie per non ottenere queste informazioni inutili (mente) ma dall'altro se trovo l'articolo "scoperta l'origine della materia oscura" non posso fare a meno di leggerlo (cuore), pur sapendo che non torneranno mai utili al robot che è in me.
    Altro esempio, quando la mente chiede a qualcuno "come stai?" è per alimentare la fiducia di questa persona che poi gli servirà per determinati scopi, mentre se è il cuore a chiederlo è perchè gli importa di questa persona veramente e non lo fa per ottenere un vantaggio. La mente non ha amici, ha persone che gli servono. E' anaffettiva.
    Sì, in effetti istinto/umanità non è molto chiaro, scusate, cercate di riadattare il discorso su mente/cuore.

    Edited by Marpat - 16/9/2015, 01:05
     
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