Mafia e organizzazioni criminali

Hakushin

Posted on 17/2/2015, 21:03

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Salve a tutti,
Io sononuovo di questo forum e sono molto interessato all'argomento di Mafia-Capitale e vorrei sapere da degli esperti, come penso che voi siate, cosa sta succedendo davvero e come distinguere i mafiosi da persone comuni.
Grazie per l'interesse,
Hakushin.

Elvis Santano

Posted on 19/2/2015, 02:23

Sherlock Holmes

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Ciao Hakushin, e benvenuto. Non sono molto ferrato, ma ritengo che i mafiosi sappiano gestire molto bene le apparenze, restando inosservati. Se così non fosse, l'opinione pubblica sarebbe molto diversa e avrebbe già fatto varie sommosse. Sfortunatamene, la politica italiana è composta da molti opportunisti, i quali - suppongo - siano peggio della mafia, in molti casi. I 3 poteri di Montesquieu andrebbero sudddivisi, ma quando chi fa le leggi le fa anche applicare, è ovvio che crei le leggi a proprio vantaggio.

Light_kira

Posted on 19/2/2015, 09:02

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Concordo con Elvis. Dovrei fare una precisazione. Si devono distinguere gli appartenenti all'associazione mafiosa dai collaboratori esterni. Le associazioni criminali riescono a infiltrarsi ovunque e si avvalgono di collaboratori esterni molto potenti in vari settori. Dove c'è il potere ci sono anche le risorse per celare i misfatti. Per questo risulta difficile aprire "il vaso di pandora". Inoltre oggi le associazioni mafiose puntano ad utilizzare i profitti illeciti per compiere attività di impresa lecite. Questo per rimanere in una zona grigia della legalità che complica le indagini. Si viene a creare un sistema complesso, pieno di società fittizie utilizzate per mascherare la vera attività. Questo tipo di indagini richiede molto personale qualificato e risorse. L'unica cosa che posso consigliarti è leggere molti giornali diversi per ricostruire nella mente il quadro della situazione. Cerca documenti e interviste. Analizzale con il metodo deduttivo e cerca indizi per capire se una società sia affidabile o meno. Più di questo non puoi fare

Elvis Santano

Posted on 20/2/2015, 00:00

Sherlock Holmes

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Light_kira ha detto bene. Va anche ricordato che le organizzazioni criminali sono più delineate nei luoghi in cui la povertà è più presente e lo Stato poco vicino. Ciò avviene ancor più facilmente in paesi in cui lo Stato è centralista (la capitale decide per tutto il paese, non lasciando molto margine di manovra alle regioni), poiché la capitale non può conoscere approfonditamente le necessità delle regioni limitrofe (ad esempio ciò che avviene in Francia).
Le organizzazioni criminali, nei luoghi in cui non vi è una presenza statale marcata, arriva a sostituire lo Stato stesso. Come lo Stato necessita finanziamenti - attraverso le imposte - capita che le oranizzazioni malavitose richiedano il pizzo o altre forme di pagamento (ad esempio determinati servizi, favori, ...). In alcuni casi, tali organizzazioni svolgono anche dei servizi a favore della popolazione, quali protezione da altri criminali, mantenendo un certo ordine e costringendo le persone a seguire alcune regole. Ci sono stati casi in cui alcune organizzazioni criminali hanno sostenuto il costo degli studi dei figli di alcune famiglie, assicurandosi la loro lealtà, dando anche un lavoro ai figli (ad esempio avvocati, architetti, ...). Così facendo, la lealtà verso di loro aumenta esponenzialmente. Non ricordo dove e quando, ma diversi anni fa ho visto un reportage in cui la polizia cercava di entrare in un quartiere per arrestare un criminale. Dai palazzi del quartiere cadeva di tutto: gli abitanti della zona lanciavano vasi, sedie, alcuni persino tavoli addosso alla polizia, urlando di lasciarlo stare. Ciò è comprensibile, perché quell'uomo può averli aiutati in passato, magari dando loro da mangiare, un lavoro o chissà cosa.
Se lo Stato non svolge le sue mansioni, qualcuno cercherà di prenderne il posto, alle sue condizioni.

Sia chiaro, non intendo in alcun modo prendere posizione a favore delle organizzazioni malavitose, bensì esprimere un ulteriore possibile punto di vista.

Light_kira

Posted on 20/2/2015, 08:41

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si è vero. Si dice che non esiste criminalità organizzata senza lo Stato e l'ordine pubblico. Il problema può solo aumentare con la crisi economica, la sfiducia verso la politica e lo Stato e mancata cooperazione con le forze dell'ordine. Se una persona bisognosa, invece di provvedere da sé oppure affidarsi allo Stato, cerca soluzioni alternative o scorciatoie nel crimine organizzato, sarà costantemente obbligata a compiere azioni illecite. Una volta entrati non si esce più da questo circuito!

Vlad86

Posted on 20/12/2015, 10:02

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|Kei|

Posted on 20/12/2015, 10:37

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Io credo che la mafia si sia evoluta, non si parla più della classica mafia, della famiglia rappresentata anche nei film, bensì istituzioni e grandi aziende sono parte integrante di ciò che viene definito per l'appunto "mafia", la faccenda è molto complessa e necessita di moltissime ore di letture e approfondimenti. Rimangono ovviamente le classiche famiglie di zona e le loro attività criminali, penso però sia palese che azioni a livello locale non portino gli stessi profitti di un'azienda o di azioni a più livelli orientate ad operare con enti che sono orientati a operazioni macroscopiche nella società piuttosto che a livello microscopico, ciò favorisce anche la mimetizzazione della mafia che si confonde bene nel sistema capitalistico e politico, addirittura viene quasi accettata. Ricordiamoci che non parliamo di un problema solo a livello nazionale, basti ricordare il periodo americano, figuriamoci se adesso essa non sia espansa e nascosta in tutto il mondo.

Riguardo mafia capitale ti posto dei link che potrebbero aiutarti a capire meglio la situazione

Riassunto
Appalti e mafia
Cos'è mafia capitale?

Ovviamente per capire in modo ottimale tutto dovremmo informarci dal principio su tutta la storia mafiosa.
Alla fine purtroppo la verità la sanno soltanto quelli che vi hanno partecipato o vi sono stati immersi in un modo o nell'altro, nessuno ci assicura che le informazioni che riceviamo siano complete o veritiere. Ma almeno ci facciamo un'idea.

Molto realista e oserei dire anche azzeccato il punto di vista fornito da Elvis , è palese che si crei un clima di copertura e protezione verso queste persone per motivi i già elencati. E' anche vero però che non tutti sono uguali e chi conosce cosa veramente si nasconde dietro a tutto ciò preferisce starne alla larga e spesso viene minacciato, non può reagire ed ha paura, è costretto ad adattarsi a quello stile di vita perché non può andarsene.
Purtroppo è una storia complicata e necessita di un ente esterno che faccia pulizia e piazza pulita partendo dalle radici, anche se ciò accadesse ovviamente poi questo ente finirebbe per fare i propri interessi con ciò che alla fine sarebbe il risultato della pulizia. E' un circolo di potere che è sempre esistito, ma poi qui si va a finire sul filosofico e l'astratto, sarebbe meglio rimanere sul concreto.

|Kei|

Posted on 20/12/2015, 10:58

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PS: penso che per quanto acculturato verso qualche argomento, nessun utente di questo forum si possa ritenere un esperto in criminologia. Personalmente però prendo la tua espressione come segno che l'idea di cosa debba essere questo portale venga trasmessa abbastanza correttamente e ti ringrazio.