Gambe e Modi di Stare Seduti

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  1. ena6
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    CITAZIONE (angel_a @ 13/12/2014, 22:55) 
    Personalmente credo che il modo in cui ci sediamo indicano moltissimo; a volte (con un pò di fortuna forse) sono riuscita a capire dal modo di sedere di una persona se aveva dolori alla schiena o se era caduta di recente. So che è una cosa elementare, ma...mi ha fatto aumentare l'autostima ahah
    Comunque consultando la vostra 'guida' ho visto che non c'è un modo di sedersi, che non penso sia molto comune, ma mi incuriosisce lo stesso; mi riferisco a quel modo di stare accovacciati, in cui i piedi si appoggiano direttamente sulla sedia e si portano le ginocchia verso il proprio petto, oppure 'appollaiati' (come dice mia madre) con i piedi appoggiati sulla gamba orizzontale della struttura della sedia, emh non saprei spiegarlo in modo differente, perché sinceramente non so quale sia il nome preciso (scusate).
    Io ho sempre avuto questa tendenza ad accovacciarmi sulla sedia e credo che potrebbe indicare chiusura o timidezza(?) Perché è come ripiegarsi su se stessi, cercare di rintanarsi in se stessi, non saprei.
    Vedendo una persona rannicchiata sulla sedia cosa potreste dedurre voi?

    Alle superiori avevo professore di religione che era piuttosto ferrato in materia di linguaggio del corpo e spesso durante le sue lezioni facevamo degli "esperimenti". Durante uno di questi ci disse di cercare un posto nell'aula e scegliere una posizione in cui stare, poi analizzò le nostre scelte. Una mia compagna si mise nella posizione che hai descritto tu e lui disse che indicava chiusura nei confronti di ciò che la circondava, come se volesse isolarsi completamente dall'esterno sollevando anche i piedi da terra... non so se sia completamente attendibile, però tutte le altre cose che ci ha detto a lezione le ho ritrovate nei manuali :)
     
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38 replies since 27/10/2012, 21:49   11411 views
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