In una notte di Agosto...

Hai ragione. Quello è ciò che è successo. La donna era stata accoltellata e anche sparata dalla figlia. Movente: possibile denaro che avrebbe potuto ricavare dalla fabbrica del padre. Essendo lei senza denaro comprò nella fabbrica del padre il fucile più economico che c'era facendolo intestare a suo padre, dato che il padre era già andato via il suo nuovo assistente non conosceva bene il nome (pensavo mi avresti chiesto se c'era un assistente). Così si arrampicò in un albero e le piantò un proiettile nella tempia. Nel fucile c'era un silenziatore dato che era da caccia. Molti indizi, tra cui TASAISANA e le sigarette erano per fare andare fuori strada il lettore. Per quanto riguarda la morte del padre del marito: il padre è morto quando John il marito aveva 9 anni cioè frequentava ancora la quarta elementare. Dovendo mantenere la famiglia oramai senza il padre, avendo lasciato la scuola alla quinta elementare penso che la calligrafia raccapricciante si addica perfettamente a lui, quindi così si esclude il marito. Poi insomma come hai detto tu la cameriera era troppo ovvio. L'unica che restava era appunto la figlia che, pensando al biglietto, al fucile e alla caccia avrebbe fatto ricadere tutte le colpe su di lui, così che avrebbe potuto ereditare tutto.