-
sherlock 2.0.
User deleted
La mia era ironia ovviamente . -
TheMentor2.
User deleted
Esistono vari tipi di intelligenza ragazzi, il test del QI è solo un test per l'appunto.
appunto.prendi per esempio due veterinari ( esempio a caso).
entra un signore con il gatto malato ed espone un caso complesso uno in meno di un secondo espone l'ipotesi diagnostica l'altro arranca...
Contestualmente la stampante incomincia afare i capricci il primo si arrende dopo 15 minuti di tentativi inutili il secondo risolve in meno di un minuto. Chi è più genio dei due?. -
.
Io. . -
TheMentor2.
User deleted
si certo ma lo usata come trampolinio.... -
.Esistono vari tipi di intelligenza ragazzi, il test del QI è solo un test per l'appunto.
appunto.prendi per esempio due veterinari ( esempio a caso).
entra un signore con il gatto malato ed espone un caso complesso uno in meno di un secondo espone l'ipotesi diagnostica l'altro arranca...
Contestualmente la stampante incomincia afare i capricci il primo si arrende dopo 15 minuti di tentativi inutili il secondo risolve in meno di un minuto. Chi è più genio dei due?
Questo esempio non calza perché qua si parla di competenze e non di intelligenza.
Prendi due persone che hanno avuto la stessa identica educazione e gli stessi risultati (più o meno) e mettili davanti ad un problema comune ma risolvibile individualmente. Allora puoi capire chi dei due è più intelligente. (Ipotizziamo che siano nelle stesse condizioni psico fisiche). -
Elementare‚ Watson.
User deleted
Sono daccordo . -
.
Secondo me l'intelligenza che menziona mentor non esiste ma puramente fittizia frutto di un costrutto umano per indicare esperienza e impegno , questi due aspetti combinati creano le conoscenze come la deduzione di Holmes che è il frutto di esperienza e impegno nello studio delle conoscenze che immagazzina nella sua soffitta escludendo le altre. Magari il soggetto che arranca è solo un apprendista e il dottore che espone il caso in meno di un secondo è stato anche lui a sua volta un apprendista che arrancava nelle diagnosi . Nel secondo caso parliamo di impegno e non di intelligenza , parliamo di testardaggine a non arrendersi che riporta al concetto di impegno e devozione in ciò che facciamo . E comunque ho 21 punti di I.Q. , perchè l'importante non è essere più " intelligenti " di un estraneo ma del te stesso di ieri . . -
.Secondo me l'intelligenza che menziona mentor non esiste ma puramente fittizia frutto di un costrutto umano per indicare esperienza e impegno , questi due aspetti combinati creano le conoscenze come la deduzione di Holmes che è il frutto di esperienza e impegno nello studio delle conoscenze che immagazzina nella sua soffitta escludendo le altre. Magari il soggetto che arranca è solo un apprendista e il dottore che espone il caso in meno di un secondo è stato anche lui a sua volta un apprendista che arrancava nelle diagnosi . Nel secondo caso parliamo di impegno e non di intelligenza , parliamo di testardaggine a non arrendersi che riporta al concetto di impegno e devozione in ciò che facciamo . E comunque ho 21 punti di I.Q. , perchè l'importante non è essere più " intelligenti " di un estraneo ma del te stesso di ieri .
Credo che non ci sia bisogno di fare un trattato quasi moralistico sulla cosa, non in senso negativo. Però la definizione di intelligenza è : "Capacità di attribuire un conveniente significato pratico o concettuale ai vari momenti dell'esperienza e della contingenza." Ciò spiega tutto e per cogliere le differenze è necessario avere un metro di paragone.
Inoltre:
Una dichiarazione editoriale del 1994 firmata da cinquantadue ricercatori, Mainstream Science on Intelligence, la descrive come:
« Una generale funzione mentale che, tra l'altro, comporta la capacità di ragionare, pianificare, risolvere problemi, pensare in maniera astratta, comprendere idee complesse, apprendere rapidamente e apprendere dall'esperienza. Non riguarda solo l'apprendimento dai libri, un'abilità accademica limitata, o l'astuzia nei test. Piuttosto, riflette una capacità più ampia e profonda di capire ciò che ci circonda – "afferrare" le cose, attribuirgli un significato, o "scoprire" il da farsi. »
Da wikipedia.. -
TheMentor2.
User deleted
Secondo me l'intelligenza che menziona mentor non esiste ma puramente fittizia frutto di un costrutto umano per indicare esperienza e impegno
Si ma è l'unica che serve invece di tante elucubrazioni filosofiche. Anche se, prese due persone alla pari, come esperienza e/o specializzazione vedi che uno magari è piu sveglio nelle soluzioni, piu scaltro , più arguto ( non è forse questa intelligenza?). -
.
si ma l'arguzia è anche il frutto di una maggiore esposizione al c.d. mettersi in gioco = esperienza . -
TheMentor2.
User deleted
si ma l'arguzia è anche il frutto di una maggiore esposizione al c.d. mettersi in gioco = esperienza
ci sono quelli piu svegli in certi settori e quelli scarsi indipendentemente dall'esperienza, si tratta di intelligenz aapplicata. -
.
Ma ho scritto 3000 righe a caso? lol . -
L - Lawliet.
User deleted
Bisogna tener conto che ci sono più tipi di intelligenza e una persona normalmente sviluppa maggiormente un tipo di intelligenza esempio: logico matematico oppure visivo spaziale quindi per calcolare la propria intelligenza si dovrebbe tener presente più tipi di intelligenza che difficilmente si troveranno nei test del Q.I che di solito sono per lo più di logica quindi la conclusione è che difficilmente si può rappresentare il proprio quoziente intellettivo con un numero . -
.
Giusto. In psicologia è ormai un fatto che esistano più tipi di intelligenza. Da quella emotiva a quella matematica ecc.. . -
.La definizione di intelligenza è : "Capacità di attribuire un conveniente significato pratico o concettuale ai vari momenti dell'esperienza e della contingenza." Ciò spiega tutto e per cogliere le differenze è necessario avere un metro di paragone.
Inoltre:
Una dichiarazione editoriale del 1994 firmata da cinquantadue ricercatori, Mainstream Science on Intelligence, la descrive come:
« Una generale funzione mentale che, tra l'altro, comporta la capacità di ragionare, pianificare, risolvere problemi, pensare in maniera astratta, comprendere idee complesse, apprendere rapidamente e apprendere dall'esperienza. Non riguarda solo l'apprendimento dai libri, un'abilità accademica limitata, o l'astuzia nei test. Piuttosto, riflette una capacità più ampia e profonda di capire ciò che ci circonda – "afferrare" le cose, attribuirgli un significato, o "scoprire" il da farsi. »
Da wikipedia..