Un normale delitto...a porte chiuse

L'omicidio a porte chiuse prevede bene o male quattro possibilità

1) L'assassino è ancora dentro
2) L'assassino ha agito da fuori
3) L'assassino ha agito PRIMA che la vittima si chiudesse dentro
4) L'assassino ha trovato il modo di chiudere la stanza DOPO aver agito.

La 1 viene esclusa a priori visto il racconto.
La 4 era una delle prime strade da percorrere ma dalle domande fatte sembra proprio che non stia qui il punto.

Restano la 2 e la 3

La 2 è la più probabile al momento, almeno a mio avviso. Visto il presumibile foro immaginabile nella finestra chiusa ed il fatto che è sicuramente morto per un colpo di pistola.

N.b: credo sia ovvio per tutti che il foro nel vetro sia stato fatto prima, un proiettile sparato da fuori senza foro avrebbe rotto il vetro, non bucato.

Se è la 2 la più probabile da questa potremmo dedurre che l'assassino conosca BENE i movimenti della vittima e in generale la casa. E' vero che sono tutti lì dalle 12:00 ed il tempo per una adeguata pianificazione ci sarebbe anche stato ma non senza insospettire i domestici. Per cui, a meno che il sig. Bordley non abbia detto o fatto qualcosa che contraddica il fatto che sia la prima volta in quella casa, comincerei escludendolo proprio lui (Bordley)

N.b: seguendo quel po' che ho imparato su questo forum, mi verrebbe da dire che mente, dato che ha fornito spiegazioni non richieste, ma temo che sia solo perché è teso, e non mi sembra abbia commesso nulla per contraddirsi.

Proviamo per un attimo a seguire questa strada. Restano il maggiordomo, la moglie ed il sig. Dan.

Quello che è incomprensibile al momento sono il forellino sul tappo di sughero (cosa stranissima dato che in teoria il tappo dovrebbe essere estratto con un cavatappi e quindi del forellino non dovrebbe rimanerci più nulla, calcolando poi che la bottiglia era nuova. Esistono modi per aprirla anche senza cavatappi, ma con un maggiordomo mi aspetto che il cognac venga aperto con tutte le cerimonie del caso, e da quanto si dice non c'è un cavatappi nella stanza) ed il puntino sul collo.

Il puntino sul collo implica una puntura di qualche tipo, che non è però una puntura letale. L'introduzione di qualcosa nel corpo della vittima dovrebbe servire a creare un vantaggio di qualche tipo, ma questo vantaggio è incomprensibile al momento, dato che è sicuramente stato ucciso da un colpo di pistola.

Il fatto che nessuno abbia sentito nulla suggerisce un silenziatore e di nuovo un omicidio premeditato.

Altre cose che possiamo dedurre dalla scena: aveva l'impermeabile, non ci sono tracce di bagnato e fuori piove, ergo probabilmente stava per uscire (strano per uno che deve andare a cena).

Mi insospettisce il fatto che il sangue stia ancora sgorgando (o ho letto male l'uso del presente?), oltretutto da una ferita che appare essere in alto. Dopo mezz'ora mi aspetto che non il sangue non sgorghi più.

Se si riuscisse a collegare in qualche maniera quel foro sulla bottiglia (a meno che non sia un indizio fuorviante e basta) alla scena del crimine (un anticoagulante? Perché? un sedativo? ) si potrebbe cominciare ad escludere anche Dan (la signora ed il maggiordomo diventano più probabili)

voi che ne pensate?