Una mattina fredda

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  1. sherlock 2.0
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    Quella mattina, come ogni altra di cui ho memoria, a svegliarmi era stato il violino di Sherlock, immaginate che bello svegliarsi con una dolce melodia di violino. No per niente, sembrava un cornacchia urlante...ma andiamo avanti, il sarcasmo, come sapete, non fa bene, se ne dovessi fare ogni volta che Sherlock ha un atteggiamento sgradevole (non è solo una mia opinione, è d'accordo l'intero genere umano...), morirei certamente senza che nessuno abbia minimamente la possibilità di salvarmi. Come ho detto quella mattina pioveva (non è che sia una rarità a Londra), perciò presi il tè per riscaldarmi un po', faceva più freddo del solito e Sherlock rese l'aria ancora più fredda: erano cinque giorni che non mi parlava: era nel bel mezzo di un suo "droga-time"...
    Verso le undici venne a farci visita l'ispettore Lestrade; no, non era una coincidenza con il fatto che Sherlock non seguiva un caso da molto, molto tempo, praticamente un'eternità a parer suo...infatti l'ispettore non era lì per una visita di cortesia, a dire suo un suicidio nella City, come se fosse una rarità...Vi starete chiedendo "ma perché l'ispettore è venuto da Sherlock se pensava ad un suicidio?", bhè semplicemente perché sapeva dello stato di depressione in cui si trovava Sherlock, e quindi ha pensato di fargli seguire un caso.
    Il luogo del fattaccio era l'ufficio della vittima, il proprietario di una delle più grande industrie d'Inghilterra con sede d'amministrazione nella City. Un colpo di pistola (che i trova vicino al corpo) aveva causato la morte del poveretto...
    Sono stato così sintetico perché dovete guidare voi tutta l'indagine ;)

    Edited by sherlock 2.0 - 25/1/2015, 13:50
     
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25 replies since 24/1/2015, 14:00   566 views
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