Autopsia, fenomeni cadaverici e Tanatologia

(by Aaron Mcklain)

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Marpat
        +5   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Sherlock Holmes

    Group
    Administrator
    Posts
    2,778
    Reputation
    +1,029
    Location
    Roma

    Status
    Offline

    IPOSTASI

    Ristagno del sangue nelle parti declivi di un corpo privo di circolazione sanguigna.

    -iniziano a comparire 30 minuti circa dopo la morte ma inizialmente sono tenui, sparse e di colare rosato
    -dopo circa 3 h diventano più evidenti
    -raggiungono la massima intensità ed estensione dopo circa 12-28 ore
    -sono precoci ed intense in casi di morte per asfissia avvelenamento
    -sono scarse e tardive in caso di ustioni, disidratazione, colera e dissanguamento.

    LOCAZIONE DELLE IPOSTASI:
    -le ipostasi sulla nuca, sul dorso e nella fascia posteriore degli arti sono caratteristiche nei cadaveri in posizione supina
    -in posizione prona si trovano sul ventre
    -negli impiccati sono disposte a guanto o a calzino nelle parti distali degli arti
    -negli annegati sono disposte sul viso, sulle spalle e nel torace anteriore.

    Inoltre nei punti di appoggio del cadavere al piano rigido (come scapole, glutei, polpacci etc) non si verifica la formazione di ipostasi e anche lacci, indumenti stretti e pieghe della cute ne impediscono la formazione.

    FASI DI MIGRAZIONE DELLE IPOSTASI:
    -Migrazione totale: avviene in seguito allo spostamento del cadavere. Inizia nelle prime 6-8h e comporta la scomparsa delle ipostasi in via di formazione e la comparsa di nuove nelle nuove zone declivi
    -Migrazione parziale o fissità relativa: avviene spostando il cadavere 8-12 h dopo la morte. Comporta un "impallidimento" delle ipostasi primitive e la formazione di ipostasi tenue sulle nuove zone declivi.
    -Fase di fissità assoluta: dopo 15h dalla morte le ipostasi già formate non si modificano.

    CARATTERISTICHE DI COLORAZIONE:
    -rosso vinoso (normale)
    -cianotica (morte per asfissia)
    -rosso vivo (avvelenamento da monossido di carbonio)
    -rosso accesso (avvelenamento da cianuro)
    -blu (avvelenamento da meta-emoglobinizzanti)
    -rosso roseo (annegamento)
    -rosso verdastro (quando subentra la putrefazione)

    RAFFREDDAMENTO CORPOREO

    Il livellamento della temperatura cadaverica con quella ambientale avviene nell'arco di 24h circa.
    In particolare :
    -la temperatura si abbassa di 0,5 gradi/h nelle prime 3-4 ore
    -cala di circa 1 grado/h fra le 5-10 ore
    -nelle successive 12h la perdita di calore si riduce progressivamente a 3374, 1/2, 1/3 di grado/h fino a raggiungere la temperatura ambientale.

    I fattori che favoriscono la dispersione di calore sono:
    -età neonatale o giovanile
    -scarso sviluppo della massa corporea
    -scarso spessore del tessuto adiposo sottocutaneo
    -malattie (colpi di sole, etilismo acuto, tetano, epilessia, traumi cranici etc...)
    -umidità
    -temperatura ambientale bassa
    -ventilazione ambiente

    RIGOR MORTIS

    Al momento della morte morte si ha il rilassamento completo della massa muscolare che dona al cadavere uno stato di totale flaccidità. Dopo alcune ore però sopraggiunge la rigidità cadaverica (rigor mortis)
    - insorge dopo 3-4 ore dalla morte e la sua comparsa avviene a livello mandibolare.
    -si estende poi in quest'ordine alla nuca, ai muscoli facciali, al collo, agli arti superiori tronco e infine agli arti inferiori.
    -si ha una rigidità completa tra le 7 e le 12h dopo la morte
    -l'irrigidimento totale si mantiene per circa 36-48h
    -si risolve con lo stesso ordine di comparsa e i muscoli riprendono lo stato di flaccidità dopo circa 72-84h


    PUTREFAZIONE (DECOMPOSIZIONE)

    STADIO CROMATICO:
    Comparsa di una macchia verdastra a livello del bacino sul lato destro, in corrispondenza di cicatrici addominali, orifizi respiratori e negli arti.
    Compare in media tra le 16-36 ore dalla morta diffondendosi su tutta la superficie cutanea conferendole un colore tendente al verde. Durante il periodo estivo compare tra le 18-24h mentre nel periodo invernale tra i 3 e i 4 giorni.

    STADIO ENFISEMATOSO:
    Caratterizzato dal rigonfiamento del cadavere per effetto dei gas prodotti dalla putrefazione la cui pressione provoca sanguinamento delle ferite e degli orifizi, prolasso del retto e della vagina ed espulsione del feto in caso di donne gravide.
    Protusione dei globi oculari e della lingua.
    Comparsa in periodo estivo dai 3 ai 6 giorni, in periodo invernale dalle 3 alle 6 settimane.

    STADIO COLLIQUATIVO:
    "scollamento" e distacco di grandi porzioni di lembi cutanei con messa a nudo dei tessuti sottostanti ricchi di sierosità che favoriscono la colonizzazione da parte di insetti e batteri. La colorazione da verdastra assume una tonalità verde-nerastra.
    Questo stadio si instaura 72-96 h e può durare qualche mese e perfino qualche anno in relazione alle condizioni ambientali.

    SCHELETRIZZAZIONE:
    Si realizza dopo 18-36 mesi dalla morte e si completa tra 1,5 e 3 anni.


    I fattori che favoriscono la putrefazione sono:
    -giovane età
    -sangue particolarmente fluido
    -malattie che favoriscono uno sviluppo precoce di batteri (setticemie, peritoniti etc...)
    -umidità elevata
    -temperature elevate

    I fattori che ritardano il processo putrefattivo sono:
    -disidratazione dei tessuti
    -dissanguamento
    -somministrazione di antibiotici prima della morte
    -ventilazione ambientale
    -inumazione (1 giorno all'aria aperta equivale a 4 sottoterra)
    -sommersione (1 giorno in ambiente aperto equivale a 2 in acqua)

    MACERAZIONE

    E' un fenomeno che interessa i cadaveri immersi in acqua o altro liquido per un lungo periodo.
    inizialmente avremo uno sbiancamento della cute cui segue un progressivo raggrinsimento e sfaldamento della stessa.
    La fase successiva consiste nel distaccamento della cute e dei muscoli in corrispondenza delle inserzioni scheletriche.
    Questa parte del processo si verifica inizialmente a livello delle mani e dei piedi (distacco dei guanti epidermici) entro 7-15 giorni di immersione.
    A partire dagli arti il processo si diffonde a tutto il corpo nell'arco di 6-12 mesi

    MUMMIFICAZIONE

    Questo fenomeno è dovuto a una rapida evaporazione dei liquidi nei cadaveri che soggiornano per molto tempo in ambienti secchi e freddi (caverne, sotterranei, catacombe etc..) o in ambienti secchi e caldi (deserti o zone dal clima tropicale).
    è caratterizzata da un intensa disidratazione dei tessuti che compare nell'arco di 12 ore.
    I segni più evidenti di disidratazione sono:
    -aspetto della cute nelle zone sottili(labbra,naso,scroto) come "pergamenaceo".
    -bulbi oculari flaccidi, cornea opaca e cristallino torbido.

    I corpi mummificati non vanno incontro a putrefazione.La mummificazione è caratterizzata da:
    -cadavere molto leggero
    -cute grigia-giallastra bruna, liscia e striata con consistenza simile a quella del cuoio o della pergamena.

    Questo fenomeno può interessare interamente il cadavere o anche solo parti di esso e si completa nell'arco di 6-12 mesi dalla morte.

    SAPONIFICAZIONE

    Si verifica quando il cadavere è sommerso o inumato in terreni paludosi fuori dal contatto con l'aria.
    Si manifesta con la formazione di adipocera (un sapone insolubile) a livello sottocutaneo per poi diffondersi al tessuto adiposo:Ha un aspetto lardaceo untoso e un odore forte e sgradevole.

    La saponificazione è caratterizzata da un colore del corpo bianco-grigiastro. Inizia dopo 4-5 settimane dalla morte e si completa intorno ai 12-18 mesi.

    CORIFICAZIONE

    E' il fenomeno cadaverico più raro in quanto è tipico dei cadaveri chiusi in casse zincate. I liquidi persi si raccolgono sul fondo della cassa.
    Questo fenomeno comporta la trasformazione della cute e del rivestimento degli organi i quali assumono un aspetto simile al cuoio.
    In questi casi il cadavere non va incontro a fenomeni putrefattivi.


    Scritto da Aaron

    Edited by Marpat - 1/10/2015, 10:50
     
    Top
    .
54 replies since 23/1/2015, 11:39   1893 views
  Share  
.