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.Rosolina (Rovigo), 18 aprile 2015 - UN MISTERO che potrebbe avere risvolti macabri. È quello che in questi giorni ha portato sul Delta del Po, nel Rodigino, anche le telecamere di ‘Chi l’ha visto?’, arrivate per far luce attorno a un inquietante giallo. Tre resti umani sono stati ritrovati, nel giro di quattro mesi, nelle acque limacciose del Grande Fiume E così aleggia pesante l’ombra di un serial killer, tanto da aver convinto la procura di Rovigo ad aprire due fascicoli per omicidio volontario.
L’ULTIMA scoperta risale a lunedì scorso, quando un operaio impegnato in alcuni lavori di drenaggio nel canale del Po di Levante, nei pressi di Loreo, ha ripescato un vecchio furgoncino Fiat Scudo, risultato rubato nel 2012. Nel vano motore sono stati individuati alcuni frammenti ossei corrispondenti a un bacino, probabilmente appartenenti o a una donna di corporatura robusta o a un uomo minuto. Resti umani che potrebbero essere stati trasportati dalla corrente del fiume, per incagliarsi solo successivamente nei rottami del furgone.
MA a complicare il giallo, alcuni indumenti da donna nel veicolo: un maglioncino, stile lupetto, e un lembo di camicia, il cui colore è difficile da stabilire dopo la lunga permanenza in acqua. Sarà l’esame del Dna a chiarire se ci sia o meno un collegamento tra quei vestiti e i resti umani rinvenuti tra i rottami del furgone. In caso affermativo, verrebbe confermata l’ipotesi che il mezzo rubato sia stato inabissato proprio dall’assassino, nel tentativo di nascondere la prova del massacro.
Le ossa sono al vaglio dei medici legali dell’ospedale di Adria che sveleranno, con l’esame del Dna, se quei frammenti appartengano a un uomo o a una donna. Ma a rendere ulteriolmente ingarbugliate le indagini, il fatto che il furgone si trovasse sul fondale da un tempo decisamente superiore rispetto alle ossa.
IL GIALLO potrebbe essere collegato al ritrovamento di due gambe di giovane donna, scoperte a pochi mesi di distanza l’una dall’altra – a dicembre e a febbraio – nelle acque del Delta, nei pressi di Porto Tolle. Arti, appartenenti a una ragazza di circa 25 anni, secondo gli accertamenti del medico legale, staccati dal bacino con una lama di coltello, da qualcuno che non aveva profonda conoscenza di anatomia. Al momento però né in Polesine, né in Italia o Europa sono state riscontrate segnalazioni di scomparsa compatibili con i due ritrovamenti.
Ora a chiarire se i corpi massacrati siano uno o due, sarà il test del Dna. Corpi che potrebbero essere stati fatti a pezzi dallo stesso serial killer.SPOILER (clicca per visualizzare)Link all'articolo originale: http://www.quotidiano.net/donne-fatte-a-pe...del-po-1.864929
di ROBERTA MERLIN
Il mio parereSPOILER (clicca per visualizzare)Per quanto questo articolo sia un poco "ridicolo" a mio avviso, volevo pubblicarlo lo stesso, nonostante si abusi del termine serial killer e la conclusione dello stesso articolo sembra scritta da un adolescente strafatto. Il caso è però interessante anche se purtroppo non si arriverà , sempre a mio avviso, ad una conclusione.
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MomoTheBear .
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Kei i tuoi post sono sempre molto interessanti! Comunque ecco il mio parere: SPOILER (clicca per visualizzare)Forse parlare di Serial Killer è un po' eccessivo, magari si tratta di un semplice omicidio "domestico" o,forse, un caso di stupro (nel caso sia una donna, altrimenti non saprei che pensare).Comunque voglio seguire gli sviluppi di questa vicenda molto affascinante.. -
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Parere sulla faccenda SPOILER (clicca per visualizzare)Sull'articolo si parla di un furgone ritrovato e due parti di corpo, a quanto pare di persone diverse e femminili.
Il mio parere è più legato alla malavita, estorsioni , omicidi della mafia e simili, però questo mio parere va contro il fatto che l'assassino non avesse conoscenze di anatomia, un corpo smembrato senza conoscenze di anatomia sembra opera di una persona inesperta, a meno che il delitto sempre collegato alla mafia ma compiuto da gente non "esperta", dunque due o più membri mafiosi che utilizzano qualche attrezzo per compiere lo smembramento in modo abbastanza "alla buona". Come tutti sappiamo ormai la mafia è un parassita esteso in tutta italia e fuori.
Le ipotesi sono aperte, se troverò ulteriori articoli li aggiungerò.. -
J.K. .
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Io mi chiedo perché l'eventuale serial killer avrebbe messo solo alcuni resti in una macchina in fondo al fiume e far ritrovare due gambe alle forze dell'ordine quando avrebbe potuto metterci l'intero cadavere (fatto a pezzi o non). . -
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Io abito vicinissimo a quel posto 0_0 SPOILER (clicca per visualizzare)Direi che si possa parlare di omicidio volontario, ma questo é scontato...bisognerebbe far luce sul numero di targa del furgone (sperando che sia integro) per rintracciare colui a cui é stato rubato il furgone e le circostanze in cui é avvenuto. In più si dovrebbe aspettare che qualcuno cerchi la persona scomparsa, ma secondo il mio parere faticano ad essere europee perché solitamente la cultura europea prevede l'idea di famiglia unita e se nessuno le cerca o non le può cercare sono probabilmente extracomunitarie. -
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A mio avviso sono stati trovati solo quei resti, magari erano stati gettati nel fiume e fortuitamente sono rimasti incastrati in qualche modo nel furgone, dunque è possibile che il furgone non abbia nulla a che fare con la storia.
Se non ci sono segnalazioni di persone scomparse probabilmente o facevano parte del mondo criminale, o erano illegalmente in italia o entrambe le cose nel caso fossero state prostitute (possibile no?).. -
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Si hai ragione é più probabile la tua idea:) . -
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Sono solo ipotesi campate all'aria alla fine :S . -
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Si, infatti credo che per poter capire qualcosa bisognerebbe indagare in prima persona .
Donne fatte a pezzi nel Po. Incubo serial killer, trovate ossaPOSSIBILE caso di serial killer |
