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Volentieri:
DIZIONE Sporca: Un caso tipico potrebbe essere la balbuzie di origine nervosa. Altri: una 'S sibilante', purchè non troppo accentuata, la cattiva pronuncia di consonanti quali 'C' 'F' 'L' 'R' 'S' 'V' 'Z' o di fonemi quali 'GL' e 'GN'. Pulita: Di solito gli attori e i politici frequentano corsi di dizione, per perfezionare la voce, eliminare accenti ed espressioni dialettali dal proprio linguaggio, errori di pronuncia per avere una voce più limpida e sicura, quasi "neutra"
AFFETTAZIONE: Eccessiva: un modo di parlare artificioso, lezioso, inautentico, (se usato in contesti formali o dialettali sfocia nel ridicolo, come puoi immaginare) Assente: Modo normale di parlare.
No il registro si riferisce a livelli linguistici, cioè varie forme nel parlare, non del volume; ad esempio:
Registro aulico o solenne = è estremamente formale, utilizza parole ed espressioni il più possibile eleganti, ricercate e affettate (guarda sopra! ) ed è di uso piuttosto raro; alla persona con cui si parla, in italiano, si dà del "voi".
Registro alto o formale = utilizza parole ed espressioni molto eleganti, anche di uso non comune, ma non esageratamente ricercate, si usa quando ci si rivolge a persone molto importanti o comunque completamente estranee; alla persona con cui si parla, in italiano, si dà sempre del "lei".
Registro medio o comune = utilizza parole ed espressioni cortesi, abbastanza eleganti, di uso comune ma con poco ricorso a termini troppo familiari, e si usa con persone con cui si ha un rapporto di semplice conoscenza; come per il registro alto in italiano si tende a usare il "lei", anche se il "tu" non è precluso.
Registro basso o informale = utilizza parole ed espressioni di tipo dialettale, familiare, colloquiale e si usa con persone amiche o all'interno della famiglia; alla persona con cui si parla, in italiano, si dà sempre del "tu" (in questo e nel successivo, il pronome tende a essere sempre "te").
Registro infimo, volgare o gergale = utilizza parole ed espressioni di livello infimo, per niente cortesi ed eleganti e talvolta offensive, viene usato spesso, ma non esclusivamente, tra adolescenti e giovani adulti; in italiano ci si dà rigorosamente del "tu" ("te").
a volte (sempre preso nell'insieme dei fatti) può indicare il grado di istruzione di una persona?!
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