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Aggiungo che se qualcuno si è preparato un discorso da dire e mentre lo dice viene interrotto a fine frase, poi riprende il discorso ripetendo quella frase, invece di proseguire da dove si era fermato. E spesso chi sente il bisogno di prepararsi un discorso significa che ha qualcosa da nascondere
Edited by Marpat - 3/9/2018, 12:59
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CITAZIONE (Marpat @ 1/9/2018, 11:31) Aggiungo che se qualcuno si è preparato un discorso da dire e mentre lo dice viene interrotto a fine frase, poi riprende il discorso ripetendo quella frase, invece di proseguire da dove si era fermato. Carino.
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Aiuta pure a ritornare nello stato d'animo.
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www.google.com/amp/s/www.missiones...e-di-grice/amp/ Qui sono spiegate con degli esempi le quattro massime di Grice sulla comunicazione. In generale si può dire che se si aggiungono informazioni supplementari a frasi che di norma sono più concise significa che c'è qualcosa sotto, delle implicazioni non dette. Come se ci si sentisse dire "Assaggia questo normalissimo pollo", farebbe subito capire che c'è qualche inghippo. Lo stesso sospetto dovrebbe venirci quando sottolineano qualcosa che normalmente non andrebbe specificata. Quindi occhio alle parole dette!
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Voglio informarmi di più sulla linguistica forense per poter tracciare il profilo di qualcuno soltanto leggendo quello che ha scritto, diverso dalla grafologia che è una pseudoscienza che in base alla scrittura deduce il carattere della persona. Ad esempio si può capire che qualcuno è giovane se parla in modo giovanile, parole che si sono diffuse di recente, nuovo sleng comune tra i più giovani. Al contrario sarà più vecchio se userà parole e modi di dire in disuso. Si può capire di che ramo si occupa o le passioni che ha in base ai paragoni che fa utilizzando quel campo di competenza o parole conosciute in genere solo da chi lavora nel settore. Da un testo si può capire come la pensa su questioni etiche, ad esempio se chiama quelli di sinistra "comunisti" è probabilmente di distra e di certo non è di sinistra, se chiama "negri" le persone di colore non ha amici di colore o è di colore lui stesso, lo stesso se chiama "froci" i gay. È importante non solo notare la presenza di segnali, ma anche la loro assenza. Quando approfondirò il mondo dei profiler metterò tutti gli esempi che mi vengono in mente
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Giustissimo. "In usanze dal mondo" a volte aggiungo link a siti con slang di altri paesi.
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Aggiungo una cosa.
A volte capita che un maschio, che sembra riferirsi a un altromaschio, usi il termine "persona" per riferirsi a una femmina. Allo stesso modo capita che una femmina, che sembra riferirsi a un'altra femmina, usi il termine "persona" per riferirsi ad un maschio. In entrambi i casi lo fanno per non mentire ma allo stesso tempo per non dover specificare il sesso della persona a cui si riferiscono. Si capisce quando lo fanno proprio perché, senza motivo, non usano un linguaggio immediato che si riferisca al sesso. Esempio:
Una ragazza potrebbe facilmente e più immediatamente dire "È normale che una dice che mi scrive tra 10 minuti e poi mi scrive dopo 2 ore?". Ma a volte complica la frase per nascondere il sesso di quello a cui si riferisce, dicendo "È normale che una persona dice che mi scrive tra 10 minuti e poi mi scrive dopo 2 ore?". In questo caso è più probabile che non si riferisca a una femmina ma ad un maschio.
Altro esempio: Un maschio potrebbe dire facilmente "Vado molto d'accordo con lui" invece per nascondere il sesso di quella a cui si riferisce pur senza mentire, dice "Vado molto d'accordo con questa persona". Questa sorta di sottile bugia viene usata ad esempio quando si vuole un parere oggettivo indipendente dal sesso o quando si vuole dare all'interlocutore l'idea di essere noncuranti del fatto che quella persona sia del sesso opposto
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Sì, potrebbe capitare anche quando è coinvolta una persona trans.
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