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Aggiunto ai sintomi . -
sherlock 2.0.
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Vi consiglio questo sito (è molto interessante):
italiano.narconon.org/centro-aiuto-genitori/segni-e-sintomi/. -
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L'ho appena letto, è interessante e utile! Grazie S2.0! Mi sono ricordato anche di un altro sintomo della cocaina(non per esperienza personale): Prurito alle gengive e alle cavità nasali. . -
sherlock 2.0.
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Non abbiamo parlato dei sintomi d' astinenza da droga. . -
Signorconte.
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Io ho notato che, persone che usano droghe, tendono a vestirsi in modo pesante o comunque a coprirsi il più possibile anche quando fa caldo. Possono portare zuccotti di lana in primavera inoltrata, maglie lunghe d'estate (raramente con maniche alzate) e, alcune volte, anche giacchetti più o meno leggeri.
Stavo leggendo poi i vari commenti e non vorrei sollevare polemiche chiuse magari da tempo ma sostenere che la cannabbis non abbia effetti dannosi nel 2014 credo sia un pochino da ignoranti anzi, rispecchia proprio uno degli aspetti elencati nel post, ossia la tendenza a giustificarsi e a dire che ci sono cose peggio (come poi effettivamente è, ma poco conta) come l'alcol, in modo tale da sentirsi giustificati e alle volte anche legittimati.. -
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Concordo in pieno. . -
sherlock94.
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Sottolineo che si fa confusione tra "Alcolista" e "Ubriaco" - beh, la differenza è molta - e questo è da mettere sotto i ferri. CITAZIONEComportamenti di un alcolista: (by nessi68FCDK)
- Mutamenti dell'umore e del comportamento;
- Difficolta' di concentrazione delle normali attivita', anche in conversazioni;
- Spesso distratto e possibili piccoli incidenti o cadute;
- A volte vuoti di memoria e fa confusione su discorsi anche discussi recentemente;
- Puo' essere ripetitivo, dimenticando che la conversazione é gia avvenuta;
- Polemico e soggetto a rivendicazioni su situazioni del passato dando colpe ad altri;
- Inaffidabile sul lavoro o sui lavori di casa;
- Non nota ne si preoccupa per cio che accade vicino a lui;
- Esce spesso a bere, a volte negando di essere andato al bar e inventando scuse;
- Beve da solo in casa e piú degradata sia la situazione in piú luoghi (tipo lavoro, etc..);
- Alla lunga la casa sara' disordinata, sporca, lui non sara' pulito, vestiti vecchi, cattivo odore (ovviamente anche di alcool);
- Trovare bottiglie alcoliche in luoghi insoliti.
Fonte: www.alcolismo.info/sos-familiari/al...n-alcolista.htm
Sintomi di un alcolista: (by Dr. Azimuth)
- Accelerato ritmo cardiaco
- Elevata pressione sanguigna
- Frequenza respiratoria elevata
- Aumento della temperatura corporea
- Sudorazione
- Ansia
- Insonnia
- Tremore
- Agitazione psicomotoria
- Nausea e vomito
- Raramente allucinazioni o crisi epilettiche
Queste cose sono tutte vere, sia chiaro....ma da "spartire" tra ubriaco e alcolista: Dire che un ubriaco parla in modo sconnesso, mi pare ovvio, mentre l'alcolista può fare discorsi ad anello anche da sobrio; la nausea da "20esima birra" è quasi d'obbligo in un ubriaco, in un alcolista può non essere per niente così.....può arrivare direttamente al rigetto ad una soglia ben più alta; Quello che insomma, volevo portare alla luce, è che molti aspetti sono visibili alla luce del giorno in mezzo a noi (nel caso degli Ubriachi però!) e non è altrettanto così nel caso di un alcolista che, per intenderci ha "i suoi tempi" (Troppo presto, magari perchè non ha dormito o dorme poco a notte....e la prima alba porta compagnia e conforto; Stacco da lavoro, intorno agli orari di pranzo e di cena, orari appetibili per gli aperitivi e l'afflusso nei bar; Troppo tardi: a orari in cui la notte è inoltrata e il bar è alle ultime luci.....magari il bicchiere in più a quell'ora servirà per buttarlo giù e farlo dormire....ma se entra lo sconforto,si torna a casa e ci si da all'altra bottiglia; La psicologia dell'alcolista entra ed esce dal cerchio sociale: inizia a bere quando si sente coraggioso tra la gente, mentre nella fase top cerca la solitudine e cerca di evitare confronti diretti per paternali, ramanzine e resse).. -
janis.
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Ciao Raga,
porto la vs attenzione su un elemento importante che riguarda la droga leggera, ovvero le sostanze da taglio usate per aumentare il peso della marijuana: acetato di piombo per il peso, lana di vetro per simulare la cristallizzazione e lacca per legare il tutto. Sostanze dannosissime per fisico e cervello.
A volte sulla M. viene spruzzata anche una soluzione liquida di MDMA (per semplificare, ecstasy).
In Spagna esistono centri gratuiti e anonimini in cui il consumatore può portare la sostanza (qualunque essa sia) e farla analizzare. In Italia tutto ciò non esiste. Oltretutto la maggiorparte della M. in circolazione proviene da innesti transgenici a cui sono state applicate grosse quantità di pesticidi (cm se quanto sopra non bastasse).
Per verificare il taglio dell'hashish potete fa bollire il pezzetto in acqua, le schifezze che salgono in superficie rappresentano il taglio (su internet trovate maggiori info per procedere).
Riassumendo, se volete fumare marijuana buona, coltivatela voi stessi facendo attenzione al seme di origine (magari non dovrei dirlo ma all'ipocrisia preferisco la precauzione).
È abitudine di alcuni spacciatori (spesso di nazionalità magrebina) urinare nell'impasto che serve a mischelare l'H.
Fate voi.. -
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Informazioni interessanti e curiose!
Grazie dell'intervento! Se hai esperienza o molte informazioni fai un bel post sulla Marijuana o le droghe leggere in generale. Non c'è bisogno che censuri. -
janis.
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Lo faro', magari allargando il cerchio anche al taglio relativo ad altre sostanze! . -
janis.
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Per la cocaina il biglietto da visita principale ed inequivocabile è dato dalla condizione dei denti: di colore marroncino e marci (nulla a che vedere con la patina gialliccia data dalla nicotina). Sia per eroina che cocaina, i denti tendono a cadere anzitempo (soprattutto quelli dietro). Per distinguere i denti marci da cocaina o da eroina (anche se spesso le due sostanze sono usate insieme), le mani parlano più di qualunque altra cosa. I consumatori di eroina tendono ad avere mani gonfie (cattiva circolazione), una pelle spessa e di color vinaccia.
Ho trovato brillante l'osservazione di qualcuno di voi (non ricordo l'utente) riguardante le persone consumatrici abituali di alcol: le macchie rosse in faccia. Inequivocabili (danni al fegato).
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.Sottolineo che si fa confusione tra "Alcolista" e "Ubriaco" - beh, la differenza è molta - e questo è da mettere sotto i ferri.CITAZIONEComportamenti di un alcolista: (by nessi68FCDK)
- Mutamenti dell'umore e del comportamento;
- Difficolta' di concentrazione delle normali attivita', anche in conversazioni;
- Spesso distratto e possibili piccoli incidenti o cadute;
- A volte vuoti di memoria e fa confusione su discorsi anche discussi recentemente;
- Puo' essere ripetitivo, dimenticando che la conversazione é gia avvenuta;
- Polemico e soggetto a rivendicazioni su situazioni del passato dando colpe ad altri;
- Inaffidabile sul lavoro o sui lavori di casa;
- Non nota ne si preoccupa per cio che accade vicino a lui;
- Esce spesso a bere, a volte negando di essere andato al bar e inventando scuse;
- Beve da solo in casa e piú degradata sia la situazione in piú luoghi (tipo lavoro, etc..);
- Alla lunga la casa sara' disordinata, sporca, lui non sara' pulito, vestiti vecchi, cattivo odore (ovviamente anche di alcool);
- Trovare bottiglie alcoliche in luoghi insoliti.
Fonte: www.alcolismo.info/sos-familiari/al...n-alcolista.htm
Sintomi di un alcolista: (by Dr. Azimuth)
- Accelerato ritmo cardiaco
- Elevata pressione sanguigna
- Frequenza respiratoria elevata
- Aumento della temperatura corporea
- Sudorazione
- Ansia
- Insonnia
- Tremore
- Agitazione psicomotoria
- Nausea e vomito
- Raramente allucinazioni o crisi epilettiche
Queste cose sono tutte vere, sia chiaro....ma da "spartire" tra ubriaco e alcolista: Dire che un ubriaco parla in modo sconnesso, mi pare ovvio, mentre l'alcolista può fare discorsi ad anello anche da sobrio; la nausea da "20esima birra" è quasi d'obbligo in un ubriaco, in un alcolista può non essere per niente così.....può arrivare direttamente al rigetto ad una soglia ben più alta; Quello che insomma, volevo portare alla luce, è che molti aspetti sono visibili alla luce del giorno in mezzo a noi (nel caso degli Ubriachi però!) e non è altrettanto così nel caso di un alcolista che, per intenderci ha "i suoi tempi" (Troppo presto, magari perchè non ha dormito o dorme poco a notte....e la prima alba porta compagnia e conforto; Stacco da lavoro, intorno agli orari di pranzo e di cena, orari appetibili per gli aperitivi e l'afflusso nei bar; Troppo tardi: a orari in cui la notte è inoltrata e il bar è alle ultime luci.....magari il bicchiere in più a quell'ora servirà per buttarlo giù e farlo dormire....ma se entra lo sconforto,si torna a casa e ci si da all'altra bottiglia; La psicologia dell'alcolista entra ed esce dal cerchio sociale: inizia a bere quando si sente coraggioso tra la gente, mentre nella fase top cerca la solitudine e cerca di evitare confronti diretti per paternali, ramanzine e resse).
Grazie, ho corretto. -
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Come Combattere la Dipendenza da una Droga
www.wikihow.it/Combattere-la-Dipendenza-da-una-Droga
L'alcol brucia i neuroni. Non esattamente. Una sonora sbronza ha effetti evidenti sul modo di ragionare di chi ha bevuto. Ma non è corretto affermare che l'alcol "uccide" le cellule cerebrali. Piuttosto, può danneggiare le parti terminali del neurone, i dendriti, alterando la trasmissione del segnale nervoso (e con essa il modo in cui i neuroni comunicano). Si tratta per lo più di un effetto transitorio. Ma i bevitori incalliti possono sviluppare la cosiddetta sindrome di Korsakoff, un deficit di memoria associato a una degenerazione neuronale. Essa non è dovuta direttamente all'alcol, ma alla carenza di tiamina, una vitamina il cui assorbimento è ostacolato dall'assunzione di alcol.
Edited by Vlad86 - 12/11/2019, 12:48. -
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Non c'è niente da fare, Marpat i tuoi post sono sempre i migliori .